SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] guidati da Giuliano Vassalli. Saragat si nascose allora in casa di Giovanni Salvatori e quindi fu ospitato in Laterano, alla difesa dellelibertà democratiche, di fronte a due nuove minacce: la crisi inflazionistica e il ‘miracolismo della violenza’. ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] Villarosa da un amico di famiglia, fu da questo riportato a casa. Ripeté la fuga due anni dopo, partecipando allo scontro di denunziò quello che giudicava il cattivo uso fatto in Italia dellalibertà di sciopero e di serrata, e "l'anarchia morale ...
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Come è ricordato da Chiara Tripodina, nella voce Bioetica del recente Dizionario alfabetico (Diritti umani. Cultura dei diritti e dignità della persona nell’epoca della globalizzazione, 1° vol., 2007, [...] come quella europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e dellelibertà fondamentali del 1950, fino alla Carta di trapianto di cuore per affrontare la morte tra le mura di casa accanto ai suoi familiari.
In altri Paesi, con diverse tradizioni ...
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BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] a Roma, nella centrale piazza della Pollarola, per poi spostarsi di pochi metri nella casadella famiglia Cancani-Montani in piazza della fiducia dei cittadini nel loro operato, per l’attuazione della Costituzione, per la difesa dellelibertà civili ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] di parte dei sindacalisti rivoluzionari, la diminuzione dei margini di contrattualità, nonché il restringimento dellelibertà democratiche; tutto ciò indebolì la carica pacifista della C.G.d.L. e lo stesso D. - che era schierato per la neutralità ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] senza eccessivo rispetto dellelibertà costituzionali, dal prefetto di Palermo, Antonio Malusardi.
Al ministro dell’Interno toccava l una riunione del consiglio dei ministri tenuta a casa di Depretis, si scagliò fisicamente contro Zanardelli, divenne ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] si rialza dalle sue ceneri mercè l'opera indefessa e leale dellaCasa di Savoia aiutata dai liberali di ogni colore che con forze riunite spezzano il giogo austriaco e la chiamano a libertà. Libertà è stata la parola magica che ha sorretto l'italico ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] le truppe del re sia quelle russe in difesa dellalibertàdella Polonia. Il D. non nascose le sue simpatie e a salutarlo a Bologna.
L'insolito cardinale visse alternando soggiorni fra la casa avita in Milano, la villa di Merate e la villa di ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] osservava - un grande ed ubertoso podere e una bella casa e frattanto per le sue particolari circostanze può essere povero delle "libertà" dell'isola da una parte e dell'assolutismo regio dall'altra, nel momento stesso del trasferimento della corte ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] più frequenti in cui il C. si ritirava in una casa vicino a Roma. Dopo il 1864 la sua collaborazione alla Civiltà ad un'accettazione dellelibertà moderne (prima tanto criticate dal C. nella Civiltà!), al superamento dell'identificazione fra Chiesa ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...