GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] G., definito sarcasticamente dall'Aretino "dotto come la sapienza Capranica" (Un pronostico satirico di Pietro Aretino, p di anni: mentre la sua casa romana era nota per la libertà con la quale vi si discettava delle dottrine d'Oltralpe, egli riuscì ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] governo. Non era solo questione di ricordare l’altro Pio di casa Castiglioni o di mostrare gratitudine a quel Pio VII che ne e moderna discussa nel 1961 nella facoltà di lettere dell’Università La Sapienza di Roma, relatore A.M. Ghisalberti. Fonti ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] e segretario dell'Orsini. Il 30 marzo del 1715 egli si era addottorato in utroque alla Sapienza di Roma. il palazzo vaticano e il C., inviata la sua roba in casadell'amico marchese Abbiati al Corso, riuscì a sottrarsi al popolo tumultuante ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] Comunque, alla formazione umanistica della ratio studiorum, seguì la laurea in utroque alla Sapienza, che - con l le convenienze della politica. E, allora, viene adoperato, utilizzato. Viene da dire che il papa comanda realmente solo in casa propria, ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] Vespasiano da Bisticci («allevò in casa sua, et dallui si poté dire 1489 un’epistola informava Innocenzo VIII della nascita della Congregazione (nell’aprile 1491 ne fondò sua colta predicazione puntava a conciliare sapienza pagana e fede cristiana, in ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] al Massimi la disputa intercorsa sere prima in casa del cardinale Giulio de' Medici tra il Trissino III, p. 720; V, p. 691; F. M. Renazzi, Storia dell'univ. degli studi di Roma detta la Sapienza, Roma 1803, II, pp. 82 s.; G. Mercati, Opere minori, ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] iniziò a lavorare a un'opera storica, De' principi della real casa di Savoia.
Dedicata a Vittorio Amedeo III, essa si morale nella Sapienza romana, e nel 1808 fu nominato teologo consultore di Viterbo. La conquista napoleonica dello Stato pontificio ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] questi casi, gli saccheggiarono la casa. Comunque, prima affiancandolo ad Sapienza" di Roma, facoltà di lettere, a.a. 1954; nello stesso archivio è consultabile, ma ha scarso interesse, una busta Gizzi nel fondo Spoglio dei cardinali. Dai fondi della ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] medici antigalenisti. Lo stesso Vico, da giovane, frequentò la casa del D., tanto da essere ascritto al novero degli rimanda alla sapienza degli antichi, i quali si accontentavano del "solo probabile" nello spiegare le cause delle realtà naturali. ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] a Roma. Qui nel 1499 risulta stipendiato a casa di Bernardino Carafa, nipote del cardinale Oliviero. Quando di greco alla Sapienza di Roma, Atti e mem. d. R. Deputaz. di storia patria per le provincie delle Marche, n.s., II (1905), pp. 89-94; Id., Di ...
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sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...