FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] la sua morte; poi il 27 maggio '65 lo emancipava, donandogli una casa nel popolo di S. Leo a Celle, uno dei luoghi prediletti del Ficino tutti i segni di'una nuova "età dell'oro" sanciti dal ritorno dellasapienza platonica (Op., p. 944). Ed è ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] del C. poggia, cabalisticamente, sui sette pilastri dellaCasa dalla sapienza di Salomone, sette "misure" destinate a ripetersi nel mondo sopraceleste delle sette Sefirot, dei sette angeli e delle idee platoniche (poste idealmente dal C. alla base ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] "sopravvivenza", a titolo gratuito, nell'insegnamento di matematica dellaSapienza, e nel 1718 quella di coadiutore con futura successione e S. Sede, ponendo le basi della sua prossima entrata al servizio dellaCasa d'Austria. Nel marzo 1731, infatti ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] , sostando a Pisa così annotava nel suo Journal de voyage:"Mi venne a visitare in casa parecchie volte Girolamo Borro, medico, dottor dellaSapienza".
L'assidua frequenza del B. dovette lasciare in Montaigne un singolare ricordo, se negli Essais ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] , a commento di due versi di DellaCasa, uscita anch’essa tra gli scritti degli Accademici della Notte. Nel 1624 pubblicò a Bologna che impone coerenza con il ruolo di sacerdote dellasapienza.
Nel Della pratica comune a’ principi e servidori loro ( ...
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MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] (nel 1616 aveva tenuto lezioni su sonetti di G. DellaCasa all'Accademia degli Umoristi), il M. iniziò i suoi , p. 365; F.M. Renazzi, Storia dell'Università di Roma, III, Roma 1805, p. 94; I maestri dellaSapienza di Roma dal 1514 al 1787: i rotuli ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] fugge dal convento di Stilo e si nasconde a Stignano in casa amica, Ma il 2 settembre, sentendosi malsicuro, si rifugia C. e Vico, Roma 1969; numeri speciali di Sapienza, XXII (1969) e dell'Archivio di filosofia, XLIX (1969).
Sul pensiero politico, ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] che povero, in confronto al ricchissimo B., gli aveva chiesto una casa, dopo avergli fatto grandi elogi ed averne esaltato il sapere e direttamente ispirata sia da Sapienza sia dal Cristo. Oppure si fa di Filosofia la regina delle arti liberali che ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] sopportare non poche manifestazioni di antifascismo, perché, fra La Sapienza e la Normale, per opera di alcuni giovani professori, attività, che lo condussero anche all'acquisto nel 1936 dellacasa editrice Sansoni, si ha quasi l'impressione che il ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] con lui usciva dall'aula, e quasi sempre accompagnava a casa il Maestro". Non risulta che il L. abbia conseguito G. Monsagrati, Verso la ripresa: 1870-1900, in Storia della facoltà di lettere e filosofia de "La Sapienza", a cura di L. Capo - M.R. Di ...
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sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...