DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] medici antigalenisti. Lo stesso Vico, da giovane, frequentò la casa del D., tanto da essere ascritto al novero degli rimanda alla sapienza degli antichi, i quali si accontentavano del "solo probabile" nello spiegare le cause delle realtà naturali. ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] a Roma. Qui nel 1499 risulta stipendiato a casa di Bernardino Carafa, nipote del cardinale Oliviero. Quando di greco alla Sapienza di Roma, Atti e mem. d. R. Deputaz. di storia patria per le provincie delle Marche, n.s., II (1905), pp. 89-94; Id., Di ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] conserva nell'aula magna del rettorato dell'università degli studi "La Sapienza" di Roma. Anche in questo . 122; IX, ibid., p. 129b; U. Ortona, I mobili di E. F., in La Casa bella, 1929, n. 4, pp. 14 ss.; R. Leone, F., Friscia, Lipinsky, Rondini, ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] si spinse tanto avanti nella ricostruzione quasi dalle fondamenta dellacasa (la volle comoda e vasta) che si trovò ottenuto la laurea in sacra teologia alla Sapienza.
Aveva allora solo 38 anni. Preso possesso della diocesi (28 ottobre) la sua prima ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] delle somme cospicue, che gli permisero di tornare a Firenze, dopo sei mesi, abbastanza ricco.
Gli sconvolgimenti politici a Firenze dopo il tumulto dei Ciompi (1378) segnarono una svolta nella vita di Buonaccorso, che si rifugiò a Pisa in casa ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] , due di Palma il Vecchio, mentre verosimilmente lo stesso Tiziano ne frequentò la casa - ma non solo per essa: sappiamo infatti che nel 1524 il C. ma dove la "sapienza" resta pur sempre la via migliore per avvicinarsi a Dio) - della vicenda di poco ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] e maturo di G. DellaCasa e si incarna nel versante autobiografico e moralistico della produzione di Domenico Venier. mantiene una certa autonomia dal modello, dimostrano grande sapienza tecnica.
A lungo i gravosi incarichi pubblici ostacolarono ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] improntato al patriottismo più che al nazionalismo.
Al ritorno a casa poté finalmente laurearsi con una tesi su G. Galletti, della sua attività di docente il G. fu anche preside della facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma "La Sapienza ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] dell’esistenza di un figlio illegittimo che il marito si preoccupava di mantenere, anch’egli Andrea, nato il 15 settembre 1810 da una popolana, Teresa Ranzi. Pur segnato da profonde incomprensioni, il matrimonio aprì casa ’italica sapienza, prefazione ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] una presenza a Roma già nel 1525. Ma la notizia dell'acquisto di una casa situata in piazza S. Pietro da parte di un coltivava studi eruditi.
Nel 1535 era lettore di greco alla Sapienza, con compenso di 100 ducati. Risulta ancora lettore negli anni ...
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sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...