DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] sottoscrizione autografa è nel fasc. 39 del vol. 86 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Arch. segr. Vaticano).
Il D. morì a Roma nella sua casa di S. Eustachio il 10 sett. 1505 (un documento dell'11 sett., conservato nel fasc. 22 del vol. 86 cit ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] quali poteva dettare l'odio e la sete di vendetta. La casadell'A. fu devastata. Il 7 novembre furono deposti i recenti, imbelli forma in cui si esprimesse una particella dellasapienza; e alla sapienza, come scopo, teoricamente mirava poetando. Ma ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] sapienza e della moralità degli antichi. Quando scende a Firenze, cerca la compagnia dei nuovi dotti discepoli del Petrarca e suoi: Filippo Villani, Coluccio Salutati, Tedaldo dellaCasa, Benvenuto da Imola, gli agostiniani Luigi Marsili e Martino ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e della mente e, dopo averlo legittimato, educò con amorosa sollecitudine nel culto della poesia e dellasapienza umanistica: capolavoro.
Orlando Furioso. - Il gusto della letteratura epi co-romanzesca era di casa alla corte degli Estensi, fin dal ...
Leggi Tutto
FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] la sua morte; poi il 27 maggio '65 lo emancipava, donandogli una casa nel popolo di S. Leo a Celle, uno dei luoghi prediletti del Ficino tutti i segni di'una nuova "età dell'oro" sanciti dal ritorno dellasapienza platonica (Op., p. 944). Ed è ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] d'Italia (cfr. Ragionamento sopra il diritto eventuale della serenissima Casa Savoia Carignano alla successione alla Corona,in Raccolta Balbo nuovi bisogni era circoscritto entro i limiti della "sapienza governatrice" da cui non bisognava discostarsi ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] Nel settembre 1581 s'immatricolò nel corso di arti dellaSapienza pisana per conseguire la laurea in medicina, ritenuta dal 'ultimo un allievo fiorentino. Il G. visse a tratti in casa del Ricasoli - quasi suo coetaneo -anche come compagno di studi ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] F. come dimostra il motivo delle porte binate ravvicinate, che rimanda al palazzo dellaSapienza di F. Borromini.
A 1977, p. 17).
Morì a Roma il 16 febbr. 174 nella sua casa in via Alessandrina, abitata in seguito da Mauro, figlio di Francesco. Fu ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] del C. poggia, cabalisticamente, sui sette pilastri dellaCasa dalla sapienza di Salomone, sette "misure" destinate a ripetersi nel mondo sopraceleste delle sette Sefirot, dei sette angeli e delle idee platoniche (poste idealmente dal C. alla base ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] suoi rapporti col padre divenne intollerabile, A. lasciò la casa paterna e la patria recandosi, per il valico del Moncenisio ha rivelato agli uomini la via della verità, non avrebbe senso una ricerca dellasapienza che volesse prescindere dalla fede ...
Leggi Tutto
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...