BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] classico "Tasso" di Roma. Frequentò il corso di laurea in filosofia alla Sapienza e si laureò il 14 luglio 1922 con una tesi su "La in casa di G. Spataro, dalle quali sarebbe nata la Democrazia cristiana, ma non fu più invitato a causa delle sue ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] procedimento di epurazione.
Dal 1947 diresse per la casa editrice fiorentina Fussi, già Monsalvato, la collana "Il degli studi "La Sapienza", Archivio del Novecento, Guido Manacorda; Ibid., Arch. centrale dello Stato, Segreteria particolare del ...
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ELEONORA de' Medici, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1567, primogenita di Francesco (granduca di Toscana dal 1574) e di Giovanna d'Austria. Fu battezzata un anno dopo [...] la sposa e il segretario dovette usare tutta la sua sapienza diplomatica per vincere le resistenze al viaggio. Il 4 apr dedicatale dal Tasso era stata, nel 1591 la Genealogia dellacasa Gonzaga (poemetto che rimase stranamente inedito fino al 1666). ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] C. La Galla, lettore di logica alla Sapienza di Roma. Nel 1614, La Galla insieme con il G. nella sua casa a Roma, probabilmente la villa di gran lunga la più alta tra tutti i salariati della corte, inferiore soltanto a quella di Curzio Picchena ( ...
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CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] filosofa a capo della famosa scuola neoplatonica, che per la sua bellezza e la sua sapienza suscita gelosie e la letteratura anglo-americana vi fu rappresentata da T. Capote con La casa dei fiori, da D. Thomas con la prima versione di Under ...
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PETTINATO, Giovanni
Maria Giovanna Biga
PETTINATO, Giovanni. – Nacque a Troina (Enna) il 27 novembre 1934 da Giuseppe, fabbro, e Francesca Consoli, terzo di cinque figli. Intorno all’età di dieci anni [...] testo, opera del principe Ibbit-lim, dellacasa regnante eblaita; veniva così confermata l della rivista Oriens antiquus, del Dipartimento di studi orientali dell’Università di Roma La Sapienza, della commissione per i dizionari sumerici e assiri dell ...
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COSTA, Franco
Mario Casella
Nato a Genova il 6 giugno 1904 da Franco e da Maria Zunini, compì i primi studi presso l'istituto "Vittorino da Feltre", diretto dal barnabita G. Semeria. Frequentò poi il [...] a Genova, in casa sua, un centro sussidiario della FUCI, che si occupò dell'assistenza religiosa e LXXVIII (1982), pp. 85-98, 207-224; 1. Bozzini, "Don Costa" una sapienza amica. Testimonianze di amici, Roma 1983; C. Tortora, F. C. (1904-1977). La ...
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DEGLI AZZI VITELLESCHI, Francesco Maria
Lauro Rossi
Nacque a Foligno il 24 dic. 1819 da Ugo Degli Azzi aretino, e dalla marchesa Rita Vitelleschi. Avviato agli studi presso il collegio di Castiglion [...] per recarsi a Roma. Iscrittosi a medicina alla Sapienza, fu presto costretto a lasciare la città perché caduto e s'impiegò presso la ditta Dominici, la più importante casa commerciale della Corsica. Vi restò circa tre anni guadagnando molto, fino a ...
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GIANNONE, Giovanni
Piero Doria
Figlio naturale di Pietro ed Elisabetta Angela Castelli, nacque a Napoli ai primi di marzo del 1715. Dopo la fuga del padre a Vienna nel 1723, in seguito alla pubblicazione [...] la morte di Carlo, il 14 febbr. 1755.
Allontanato dalla casadello zio, il G. visse per quasi tre anni a Vieste presso provincie e regni di tutto il mondo allor conosciuto; e la sapienza e politica ch'ebbero a saperli governare), riveduti e corretti ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 14 ott. del 1639 da Paolo e da Olimpia Aldobrandini. Morto il padre precocemente nel 1646, il B. divenne l'erede diretto e unico del nonno [...] il 23 novembre 1663. Addottoratosi inutroque alla Sapienza e presi gli ordini, entrò nell'amministrazione dell'eccellentissima casa Borghese, a cura di R. Luttazi, Roma s.d. (ma 1869), pp. 116 s.; G. Tomasetti, Della campagna romana, in Arch. della ...
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sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...