LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Il tema del contrasto fra sapienza cristiana ed eloquenza pagana trascorse alcuni giorni a Padova, a casa del vescovo C. Musso, e lo secondo un documento conservato tra le carte della Congregazione dell'Indice, potrebbe essere morto a Napoli tra ...
Leggi Tutto
GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] ottenendo nel 1875 alla Sapienza di Roma la libera docenza un baluardo, il cui crollo avrebbe segnato l'arrivo dell'Anticristo. Non a caso il libro si chiudeva e il più riformista dei socialisti", a casa del quale spese molte sere per tradurgli ...
Leggi Tutto
PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] classica dell’Università ‘La Sapienza’ di Roma (lo studia Yorick Gomez Game, a cui si devono alcune delle informazioni vari scritti di M. Raicich, in particolare P. in Accademia, Pintor a casa sua, in Belfagor, XXXVIII (1983), pp. 207-211. Più ampio è ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] , la teoria del poeta-teologo per spiegare la sapienza che ogni uomo, in ogni tempo, può trovare averi, la casa fiorentina di via de' Fossi e un podere. Nei suoi ultimi anni egli cercò di far togliere il marchio dell'eresia dai Capricci ...
Leggi Tutto
AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] seguito ebbe sempre rapporti di viva amicizia.
Accolto in casa di Ludovico Campeggi, presto divenne amico di Giovanni Campeggi, assumere l'incarico alla Sapienza, a cui si era mostrato restio, adducendo le condizioni dell'età e della salute. Perciò l ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] la stampa.
Rappresentante della dotta Germania, il G. era pubblicamente lodato alla Sapienza da I. Ciampi che avrebbe chiesto invano allo storico tedesco di scrivere una storia di casa Savoia.
Nonostante il successo, il G. si ritrovò straniero in ...
Leggi Tutto
POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] allo studio delle antichità di Roma è la collezione di iscrizioni che si trovava nella casa e nel L’insegnamento di Pomponio Leto nello Studium Urbis, in Storia della Facoltà di lettere e filosofia de “La Sapienza”, a cura di L. Capo - M.R. ...
Leggi Tutto
CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] Mentre dimorava in casa Ordelaffi, gli capitò un incidente simile a quello che distrusse la povera suppellettile dell'antico Codro (descritto di Plauto, in cui non si nota solo la sapienza del linguista, ma anche la sensibilità del poeta congeniale ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] 'allievo Aulo Giano Parrasio diceva di aver ascoltato in casadell'I., poco prima che questi si ammalasse di febbre , La lettura dei classici nello Studium Urbis, in Storia della facoltà di lettere e filosofia de "La Sapienza", Roma 2000, pp. 188-192. ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] una disincantata sapienza, di una sottile malinconia del vivere che è tutta anche del traduttore e della sua epoca» (bb. 943-944): cfr. I. Quadranti, La biblioteca di casa Pindemonte e i libri di Ippolito. Studio bibliografico-filologico, I-II, ...
Leggi Tutto
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...