Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] delle leggi veneziane dimostrava la fiducia verso una concezione del diritto non dogmatica, non consegnata alla sapienza e la Siria recando notizie d'affari o degli affetti di casa, era stato insostituibile per la società veneziana medievale. La ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , secondo Bruno, aveva spento l’antica sapienza dei sacerdoti egiziani i quali «conoscevano […] processo romano ai Bianchi cfr. D. Frascarelli, D. Testa, La casadell’eretico. Arte e cultura nella quadreria romana di Pietro Gabrielli (1660-1734) ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] della FUCI passò anche attraverso lo sviluppo della stampa: della rivista "Studium", pubblicata in precedenza fuori Roma, e dei nuovi periodici "La Sapienza Manziana, Brescia 1986.
G.B. Montini, Lettere a casa 1915-1943, a cura di N. Vian, Milano 1987 ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] Dialogati gli Asolani e le Prose della volgar lingua di Bembo. Ambientata nella "casa di Tutiano", di Tiziano, una a ciò subordinato l'antecedente tirocinio. E vera concreta sapienza l'arte di governo esercitata a palazzo Ducale. Autentica ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...]
Nel 1457, quando fondò a Torino, in una parte della sua casa di Porta Doranea, il collegio Grassi, destinato a ospitare quattro G. impedì di concretizzare un rapporto più stretto con la Sapienza pisana: il 20 ag. 1473 il fiorentino Ugolino Micheli De ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] libri da vendere al libraio G. Pelagalli. Nello stesso anno spostò casa e officina in piazza Sciarra e quattro anni dopo stabilì la sua del medico e botanico P. Castelli, professore alla Sapienza e prefetto dell’Orto botanico. In campo medico il M. ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] diventato l’anno precedente docente di anatomia alla Sapienza di Roma. Non esistono tuttavia che vaghe notizie universitaria, Mss., 75, II, cc. 330: Discorso dell’apertura delle due Accademie in casa di mons. arcidiacono A.F. M., l’una ecclesiastica ...
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MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] sviluppo naturale, la vena antifeudale di M., che con maestra sapienza feudistica tenta in margine ad alcune norme capitali (Const. I, del collegio dei dottori dello Studio napoletano per organizzare in perpetuo l'alloggio (in casa) e il sostentamento ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] Alessandro VI, quindi lettore di diritto civile alla Sapienza, e nel 1504 avvocato concistoriale. Fu nominato da quella della Cuséina, gli costò un'imboscata tesagli come avvertimento. La frequentazione assidua di casa Zoboli, con un'esponente della ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] impegnativa che non gli venisse affidata. Alla sapienza giuridica affiancava una notevole capacità di persuasione; Casa Savoia), consulente di grandi imprese pubbliche e private (l’IRI lo chiamò a far parte della commissione per il riordino delle ...
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sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...