. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] attuale; e in Napoli fece sorgere l'edifizio, detto la Sapienza, perché lo destinava a sede di un istituto di alta sua morte segnò il principio della rovina di casa C. Fu condannato a morte in Roma, per istigazione della Spagna, il cardinal nipote ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Rimini per morire nel 1828 come semplice "monaca di casa"; l'ultimogenito Barnaba, dopo studi verosimilmente conclusi (secondo l la stampa:
F.M. Renazzi, Storia dell'Università degli studi di Roma detta comunemente la Sapienza, I-IV, ivi 1803-06.
O. ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] fondava, su istanza del vescovo di Recanati Alberto Guidalotti, la Casa di S. Girolamo (detta anche Sapienza nuova) presso l'Università di Perugia, nei confronti della quale si era sempre mostrato particolarmente attento sia riconoscendo le immunità ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] di diritto canonico nella Sapienza.
Quanto alle componenti principali della sua cultura, si possono però fare solo delle ipotesi. Il suo stretto Ridolfi volle onorato il B. nella sua casa (e successivamente dall'Accademia dei Georgofili); subito ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] pro tempore.
Una decisa opzione a favore del servizio della potente casa d'Austria si palesò alla morte di Filiberto: ottenuto il accordi, attività nella quale fondeva una ormai matura sapienza giuridica e un fine intuito politico-diplomatico.
Dopo ...
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Diritto
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
Il diritto può essere definito, in estrema sintesi, come un insieme di previsioni normative che, supportato da un adeguato apparato sanzionatorio, tende a [...] alla casadell'ucciso, gli fu amputata anche la mano sinistra (Zorzi 1993). La forma stessa dell'esecuzione -1003.
id., Criminalia, Roma-Bari, Laterza, 1985.
id., Riti e sapienza del diritto, Roma-Bari, Laterza, 1985.
s. cotta, Persona, in ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] scuola di via Gesù e Maria (la madre lo aveva preparato in casa per prima e seconda) e il ginnasio all'E.Q. Visconti. "La Sapienza", nel relativo fascicolo dell'Ufficio personale. Le lettere alla moglie citate sono in Roma, Arch. centrale dello Stato, ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] (poi in Scritti giuridici, I, pp. 52-70). Al F. è dedicato il volume collettaneo Problemi attuali dell'impresa in crisi. Studi offerti dai colleghi dell'università "La Sapienza" di Roma e dagli allievi in onore di G. F., Padova 1983. Per la carriera ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] casa alla salita S. Onofrio, sulle pendici del Gianicolo, l'Odescalchi si iscrisse alla Sapienza e ss., 45 s.; 10850, p. 24; 10961, cc. 135-139 (la Minuta overo Abbozzo… della bolla del 1679), 145 ss.; Chigi, C.III.70, cc. 79, 153; Ottob. lat., ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] teatro goldoniano. E per male che vada, anche se il padron di casa è un "rustego", sua moglie ha diritto, di carnevale, a un dovere. La sua è una comprensione della superficie colla sapienza profonda del linguaggio. Questo fotografa una situazione ...
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sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...