CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] dellaSapienza, il 16 luglio 1697. Cavaliere dell'Ordine gerosolimitano, entrato in prelatura, fu vicelegato a Urbino nel 1710,ponente della Consulta, chierico di Camera dal 29 genn. 1718 al 1721, commissario della geneal. da casa real portugueza, ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] ferri, portò al trionfo della parte contraria. Pare che la casa di D. fosse una delle prime a esser derubata meretrice" (I, ix, 3-5). La filosofia non deve dare soltanto sapienza, ma nobilitare il sentimento ed elevare a una forma di vita superiore: ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] emancipa quando abbia celebrata la festa della virilità, si sia ammogliato e, uscito dalla casa patema, abbia dimora propria: quelli compresi da talune chiese fra i libri canonici, come la sapienza di Salomone, il Libro di Giuditta, quello di Tobia, ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] studiosi (cfr. Pottier), paragonando l'evoluzione della città a quella dellacasa, non sembra possibile. Le due forme strade non sono quasi mai perfettamente rettilinee ma s'incurvano con sapienza per seguire le curve del terreno o per impedire l' ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] sapienza anche in fatto di politica, partono di qui. L'assurgere della democrazia e dell'artigianato all'amministrazione dello Marsigli-Rossi. - Sorse in un magazzino interno d'una casa dei marchesi Marsigli, già adibito a custodire fasci e legname, ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] attuale; e in Napoli fece sorgere l'edifizio, detto la Sapienza, perché lo destinava a sede di un istituto di alta sua morte segnò il principio della rovina di casa C. Fu condannato a morte in Roma, per istigazione della Spagna, il cardinal nipote ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] di lettere assai colto, di quella sapienza che, non confortata dal senso dell'equilibrio, sconfina nella pedanteria e nell abitanti, il primo per 100 lire di piccoli all'anno, una casa ed "ogni guadagno ed emolumento" per ogni atto civile e criminale ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Rimini per morire nel 1828 come semplice "monaca di casa"; l'ultimogenito Barnaba, dopo studi verosimilmente conclusi (secondo l la stampa:
F.M. Renazzi, Storia dell'Università degli studi di Roma detta comunemente la Sapienza, I-IV, ivi 1803-06.
O. ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] fondava, su istanza del vescovo di Recanati Alberto Guidalotti, la Casa di S. Girolamo (detta anche Sapienza nuova) presso l'Università di Perugia, nei confronti della quale si era sempre mostrato particolarmente attento sia riconoscendo le immunità ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] di diritto canonico nella Sapienza.
Quanto alle componenti principali della sua cultura, si possono però fare solo delle ipotesi. Il suo stretto Ridolfi volle onorato il B. nella sua casa (e successivamente dall'Accademia dei Georgofili); subito ...
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sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...