BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] il B. venne nominato architetto dellaSapienza: soltanto più tardi però si dell'arte sua, in processo di tempo egli si trovò sì profondato e fisso in un continuo pensare, che fuggiva al possibile la conversazione degli uomini standosene solo in casa ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] 'arte di scultura di marmo et me ne venni a stare alla casa di Pompeo Fanzago mio zio da parte di padre ..." (Ceci, ; E. Nappi, G. G. Conforto e la chiesa di S. Maria dellaSapienza di Napoli, in Ricerche sul '600 napoletano, Milano 1989, pp. 113-134 ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] nella casa di Nicolò Caravita, un nobile giureconsulto che era stato tra i protagonisti della lotta 91, c. 494v), monaco camaldolese, magna pars dellaSapienza pisana e corifeo della cultura cattolica italiana.
Ma era un falso pretesto: ...
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PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] dominare un’ampia e varia bibliografia.
Un ambiente fertile
Ma la casa di via Manara fu, com’è stato osservato, «luogo di nel 1958 –, si iscrisse alla facoltà di lettere della «Sapienza» andando però incontro a una profonda delusione. In un ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] Gesù uno splendido monumento (distrutto, le sculture dellaSapienza e della Religione erano di mano di P. Bernini). Ai gesuiti costruì anche a sue spese la casa professa (1599-1623) con l'intervento dell'architetto Girolamo Rainaldi.
Il F. non ebbe ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] . Trovato quindi l'impiego di bibliotecario e precettore in casa Moro, che gli servì per entrare poi in relazione con , assicurò al F. la cattedra di eloquenza all'università dellaSapienza nel 1704, accompagnata dal pievanato di San Daniele, un ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] importanti: S. Francesco riceve le stimmate (Pitti); Cena in casa del Fariseo (dipinta per il Mercuriale: Roma, Gall. Doria rimase fino alla morte.
A Roma il C. abitava in via dellaSapienza; nella sua bottega lavoravano V. Bocacci, G. Buratti, A. ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casadella vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] a essere ricoverato presso il sanatorio di Nettuno, la casa di cura di padre Orsenigo dei Fatebenefratelli. Dovevano sembrare sul mare rivelano anch'essì la sapienza acquistata di cui si è parlato a proposito della revisione di Toblack.
Quello stesso ...
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CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] Dopo una breve permanenza a Firenze presso Galileo, nella cui casa conobbe l’Aggiunti e il Guiducci, si diresse a Roma eventuale chiamata alla cattedra di matematica dellaSapienza, che il Castelli, a causa delle sue troppe incombenze, era costretto a ...
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ROBERTO BELLARMINO, santo
Franco Motta
ROBERTO BELLARMINO, santo. – Nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542, da Vincenzo, di famiglia patrizia di scarsi averi, e da Cinzia Cervini. Fu battezzato Roberto [...] , fu con il secondo, Tommaso, erede del patrimonio di casa. La grafia originaria del cognome è Bellarmini, e solo dal della Curia romana. Casi celebri furono l’abrogazione, dietro suo consiglio, della cattedra di teologia platonica dellaSapienza ...
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sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...