Figlia unica di Carlo Alberto e di Gilda Biondi, nacque a Roma il 6 settembre 1922.
Il padre, ex magistrato, fu responsabile del segretariato del Consiglio nazionale delle corporazioni e collaboratore [...] e Bibl.: Roma, Università degli studi di Roma La Sapienza, Sez. storica studenti, Verbale delle sedute di laurea della facoltà di lettere, vol. 50, a.a. 1943-1945; Archivio dellaCasa internazionale delle donne, Fondo Alma Sabatini (FAS). Nel fondo ...
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ZAVATTINI, Emilio
Edoardo Milotti
Nacque a Rimini il 14 marzo 1927, da Fortunata Zavattini e da padre non noto.
Trascorse l’infanzia tra Roma e Rimini; dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, [...] pesso l'Università di Roma La Sapienza, dove si laureò nel 1953 grande quantità di fenomeni nel mondo delle particelle che costituiscono l'universo. Zavattini p. 129901).
Zavattini morì improvvisamente nella sua casa di Meyrin, vicino a Ginevra, il 9 ...
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SPEZIA, Giorgio.
Annibale Mottana
– Nacque a Piedimulera in Val d’Ossola l’8 maggio 1842, da Valentino e da Marietta Angelotti.
Il padre era immigrato da Calasca in valle Anzasca, dove esercitava la [...] casa di Torino il 10 novembre 1912.
Opere. L’elenco completo delle pubblicazioni (in tutto 63, incluse le note estemporanee) si ricava dai cataloghi delle biblioteche accademiche, per esempio da quella delle università di Torino e di Roma La Sapienza ...
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TORELLI, Ludovica
Fabio Arlati
Nacque a Guastalla il 26 settembre 1499, primogenita e unica erede del conte Achille e di Veronica Pallavicino.
Dopo aver ricevuto un’educazione di stampo umanistico, [...] Maria e si trasferì a vivere stabilmente a Milano in una casa acquistata vicino S. Ambrogio per avviare un’opera di apostolato nella delle angeliche, accogliendo nella propria casa alcune fanciulle appartenenti alla congregazione dell’Eterna Sapienza. ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] 1695) gli venne affidato l'insegnamento della chirurgia e della anatomia alla Sapienza di Roma, ove, nel 1700, casa del dotto monsignor Ciampini; fu membro dell'Arcadia (ove ebbe il nome di Epidauro Pirgense), della Imperial Società di Augusta, della ...
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BORGHESE, Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 1º apr. 1734, terzo figlio di Camillo e di Agnese Colonna. Destinato alla carriera ecclesiastica, compì dapprima studi di teologia presso il collegio [...] il 27 apr. 1756, si addottorò in utroque alla Sapienza. Il 22 sett. 1759 prese gli ordini e subito Vita di Santa Caterina da Siena... aggiuntovi l'elenco degli uomini illustri dell'eccellentissima Casa Borghese, a cura di R. Luttazi, Roma s.d. (ma ...
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BARBIERI, Niccolò, detto il Beltrame
Ada Zapperi
Nato a Vercelli nel 1576, a venti anni fuggì di casa per unirsi a un "mont'in banco sopranominato Monferino", al quale faceva da "spalla". Si imbatté [...] vitalità, specie in certi dialoghi condotti con vera sapienza scenica. I caratteri dei vari personaggi sono comédie italienne, Paris 1867, pp. 145-160; A. Bartoli, Scenari inediti della commedia dell'arte, Firenze 1880, pp. CXLIII, gi-101; L. Rasi, I ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] liberaleggianti (Rassegna Nazionale) e rosminiani (Sapienza, Il Rosmini) provocavano le violente Storia documentata del giornale l'Osservatore Cattolico di Milano, Milano 1887; R. DellaCasa, I nostri, quelli d'ieri e quelli d'oggi, Treviso 1903, ...
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AGGIUNTI, Niccolò
Gino Franceschini
Figlio di Gian Battista, archiatra dei granduchi di Toscana, nacque a San Sepolcro il 6 dic. 1600. Fatti i suoi primi studi nel collegio dei nobili di Perugia, li [...] Sapienza di Pisa, dove per sei anni attese allo studio della lingua greca, della filosofia, delle matematiche e dell con tale pubblico plauso da avere tra i suoi uditori i principi di casa Medici e i duchi di Lorena e di Guisa.
Come gli altri scolari ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] nettamente minoritarie, e dalle riunioni tenute in casadello zio dello stesso C., il repubblicano Alamanno Salviati, emerse di Sapienza, destinato agli studenti poveri del ducato. Già nel 1541-42 egli aveva promosso la trasformazione dell'Accademia ...
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sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...