ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] dal principe Eugenio di Savoia, dando inizio ad una 1847-56).
Partecipe della fiducia dei moderati italiani nell'efficacia educativa e in Illustrazione Italiana, 28 luglio 1878, p. 55; R. Della Casa, I nostri, quelli di ieri e quelli d'oggi, Treviso ...
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Cinzia Dal Maso
Christian Greco
Il giovane faraone di Torino
Dopo 17 anni passati nei Paesi Bassi perfezionando una formazione da egittologo che da un semplice Erasmus lo ha condotto a diventare curatore [...] con i Musei Vaticani per lo studio e il restauro dei sarcofagi.
Studia però anche collaborazioni con gli altri musei quale riunì varie collezioni di antichità egizie pervenute in casaSavoia fin dal 1630, poi ulteriormente arricchite nel corso ...
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ARESE (Aresi), Paolo
Francisco Andreu
Di nobile casato milanese, nacque nel 1574 a Cremona, dove suo padre, il conte Marcantonio, era podestà. Entrato fra i teatini di S. Antonio di Milano, il 6 genn. [...] di Paolo. Compì gli studi ecclesiastici in quella Casa, sotto la guida del p. p. Ardizzone. Torino, dove era confessore di Isabella di Savoia, allorché Paolo V, il 20 luglio due assedi che Tortona, nella guerra dei Trent'anni, subì dai Francesi nel ...
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ANSALDI, Guglielmo
Livia Bargilli Moscone
Nacque a Cervere (Cuneo) il 4 sett. 1776 da Andrea e Clara Marino. Nel 1793 entrò nell'esercito sardo partecipando alle sue campagne sino a che, annesso il [...] di colonnello nella brigata "Savoia".
L'A., legato con gli elementi liberali fu tra i principali protagonisti dei moti del '21, soprattutto la sera del 9 marzo, portò ai capi liberali riuniti in casa del conte L. Baronis l'ordine di agire. I presenti ...
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BARBOLANI, Asdrubale
Roberto Cantagalli
Nacque intorno al 1553,primo di due figli naturali di Giovanni dei conti di Montauto, che, morendo nel 1582,lo legittimò insieme con il secondogenito Torquato, [...] dopo ventidue anni di servizio prestato in casa Medici tra Grosseto e Livorno. Mancano Saluzzo a Carlo Emanuele di Savoia, con il conseguente indebolimento alle aggressione al Sarpi è avvenuta "per opera dei Nunzio". Infine si lumeggia la figura dell ...
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ALMIRANTE, Italia
Riccardo Capasso
Nata a Taranto nel 1890, può essere veramente considerata una "figlia d'arte", poiché per parte sia del padre Michele sia della madre, Urania Dall'Este, proveniva [...] Sul sentiero delle vipere" prodotto dalla Savoia), senza, però, lasciare il teatro ) di Genina. Nel 1919 fondò una casa cinematografica (Manzini Film) insieme con il "La bellezza del mondo" 1934: "L'ultimo dei Bergerac" di G. Righelli.
Bibl.: T. Alacci ...
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ALDOBRANDINO da Siena
Mario Marti
Secondo alcuni mss. della sua opera principale, Le Régime du corps, a noi pervenuti, è detto "da Firenze", ma certamente è "da Siena", se, come tutto lascia supporre, [...] XIII dimorava a Troyes, e la sua casa si trovava "in vico Sancti Abrahe". era già morto. Protetto da Beatrice di Savoia, per la quale forse compose il suo . Pépin, Paris 1911; per le edizioni dei volgarizzamenti italiani: F. Zambrini, Opere volgari ...
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Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] ). Quindi, alleatosi con i Savoia e Venezia, intervenne a favore dei protestanti dei Grigioni, ma non volle estendere . R., che fino allora si era preoccupato di combattere la casa d'Austria per via indiretta, da questo momento prese decisamente l ...
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Militare e politico inglese (Musbury, Devonshire, 1650 - Cranbourn Lodge, Windsor, 1722). Colonnello nel 1678, sposò segretamente lo stesso anno Sarah Jennings, damigella d'onore della principessa Anna [...] Stuart (regina dal 1702). Legato alla casa di York, con l'avvento di Giacomo II fu creato a concertare con Eugenio di Savoia la manovra che portò alla eletto nel 1710, impedirono la realizzazione dei suoi piani ambiziosi. Nel maggio 1711 vinse ...
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Figlio (Bourges 1423 - Plessis-les-Tours 1483) di Carlo VII. Salito al trono nel 1461, fu re assolutista; combatté contro i feudatari guidati prima dal duca di Borgogna, Carlo il Temerario, poi dall'arciduca [...] figlia del duca Ludovico di Savoia, allacciando in questo periodo stretti Temerario, ora duca di Borgogna, si complicò a causa dei rapporti d'alleanza tra Carlo e il re d' , e (1476-81) tutti i possessi della casa d'Angiò, cioè i ducati di Bar e ...
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casa comune
loc. s.le f. In politica, coalizione o formazione nella quale si riconoscono diverse forze, correnti o movimenti politici, con denominazione, intendimenti e programmi comuni. ◆ [Gianfranco Fini], in chiusura di discorso, accenna,...
nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...