BAZZONI, Augusto
**
Nato a Montagnana (Padova) il 13 giugno 1833, compì gli studi universitari a Padova e vi si laureò in utroque iure nell'aprile 1857. Allo scoppio della guerra del 1859 riparò a Firenze, [...] , fondata sulle istruzioni e corrispondenze dei vari rappresentanti diplomatici, specialmente piemontesi. spagnuoli (s. 3, XIV [1871], pp. 3-32); Relazioni diplomatiche tra la casa di Savoia e la Prussia nel secolo XVIII (s. 3, XV [1872], pp. 3-21 ...
Leggi Tutto
ALBINI, Giacomo
Letizia Vergnano
Medico dei principi di Acaia dal 1320 circa, le notizie certe su di lui cominciano dal 1324, anno in cui era medico del Comune di Moncalieri. Trascorse gran parte della [...] auro potabili edito dal Sudhoff. Morì nel 1348 o nel 1349, probabilmente di peste.
Bibl.: B. Trompeo, Dei medki e degli archiatri della Casa di Savoia, II, Torino 1858, p. 15; C. G. Carbonelli, Il "De Sanitatis Custodia" di maestro G. A., Pinerolo ...
Leggi Tutto
Patriota, generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Dopo aver aderito alla Giovine Italia e preso parte a moti insurrezionali in Italia, visse alcuni anni (1835-48) in America, combattendo [...] Mazzini circa l’atteggiamento da tenere nei confronti di CasaSavoia, ricevette l’incarico della difesa di Roma. dove giunse fra il dic. 1835 e il genn. 1836.
L'eroe dei due mondi. A Rio de Janeiro partecipò con altri italiani esuli alle riunioni ...
Leggi Tutto
Figlio (Pau 1553 - Parigi 1610) di Antonio di Borbone e di Giovanna d'Albret. Salito al trono (1589), dovette abiurare, ma concesse, con l'editto di Nantes (1598), libertà di coscienza e di culto agli [...] della casa di Borbone nel 1562 per la morte del padre, re di Navarra nel 1572 alla morte della madre, fu il capo dei calvinisti contro gli Asburgo, accordandosi con Carlo Emanuele I duca di Savoia, che cedette alla Francia la Bresse e il Bugey in ...
Leggi Tutto
Quartogenito (n. 1292 - m. 1349) di Matteo I e di Bonacossa Borri. Fu signore di Milano con il fratello Giovanni, che lasciò fino alla sua morte a lui la gestione della signoria. Durante il governo di [...] numerose città e la potenza della sua casa fu da lui accresciuta con la lasciava figli, fu proclamato dal Consiglio generale dei 900 signore insieme al fratello Giovanni, che (1347), tolte agli Angioini e ai Savoia; nel 1346 gli fu ceduta Parma dagli ...
Leggi Tutto
Patriota e uomo politico (Palermo 1778 - Malta 1863); ufficiale della marina borbonica, ricoprì posizioni di comando nella flotta di Ferdinando IV di Borbone. Ritiratosi dal servizio (1811), fu tra i maggiori [...] provvisoria di governo. Ritiratosi a vita privata al ritorno dei Borboni, riprese l'attività politica nel 1848, quando, che dichiarò decaduto Ferdinando IV e offrì la corona alla casaSavoia. Esule a Malta nel periodo della restaurazione (1849), nel ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1081 - m. Utrecht 1125) dell'imperatore Enrico IV e di Berta di Savoia, fu re di Germania dal 1106 e imperatore dal 1111. Come il padre attuò una politica di attrito con la Chiesa, e venne perciò [...] il concordato di Worms (1122). Con lui si estinse la casa imperiale di Franconia.
Vita e attività
Ribellatosi al padre il in feudo alla Chiesa da Carlo Magno in poi. L'opposizione dei vescovi impedì però a Pasquale II di tenere fede al patto. ...
Leggi Tutto
Famiglia reale, di origine francese, derivata dai conti di Fory con Ugo I. Assunse particolare rilievo con Ugo II che innalzò, al principio del sec. 9º, il castello di Lusignan (Poitou). La casata salì [...] dei L. nell'isola. La casa di L. continuò, attraverso Ugo I, Enrico I, Ugo II, Ugo III, Enrico II, Ugo IV, Pietro I, Pietro II, Giacomo I, Giano I, Giano (o Giovanni) II; la figlia di quest'ultimo, Carlotta, andò sposa a Ludovico di Savoia ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] su questioni politiche del momento (su Nizza e Savoia, sulla Sardegna); sulla politica amministrativa del nuovo regno occuparsi solo dei problemi generali; ma per il resto "ogni fratello padrone in casa sua. Quando ogni fratello ha casa sua, le ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] St-Martin, pure di Tournai.
Intanto, come segno dei buoni rapporti tra Roma e la Francia, Giulio e il papa, voluta dalla reggente Luisa di Savoia e di cui si fecero sostenitori presso C. la dinastia regnante a favore della casa de' Medici. Proprio a ...
Leggi Tutto
casa comune
loc. s.le f. In politica, coalizione o formazione nella quale si riconoscono diverse forze, correnti o movimenti politici, con denominazione, intendimenti e programmi comuni. ◆ [Gianfranco Fini], in chiusura di discorso, accenna,...
nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...