CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] Fortunato Bartolomeo De Felice; informazioni pervenivano dagli agenti di casa Caetani in Napoli, o dai librai di Roma, Con l'Orazione in morte dell'Imperatrice regina Maria Teresa Walburga d'Austria (Napoli 1781) e l'Elogio storico di Carlo III re ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] .
Qui si rinchiuse per più di tre mesi in una casa presa in affitto, assorto, come poi volle la leggenda, 1798, pp. 68 s., 75, 227 s.; Id., Vita e fasti di Giuseppe II d'Austria, Lugano 1829, III, pp. 173 s.; M. le comte de Ségur, Mémoires ou ...
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DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] una nobildonna di cui si ignora il nome, appartenente forse alla casa di Savoia; fu quindi fratello minore di Brunoro e di erano diventati sempre più stretti i rapporti del D. con il duca Alberto d'Austria presso il quale egli si recava spesso a ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] predicatore della colonia italiana. Tre anni più tardi, deciso dal provinciale d'Austria il trasferimento dei novizi da Praga a Brno, il C. si a distanza di pochi mesi, il 27 apr. 1592, nella casa dei professori.
Fonti e Bibl.: Il carteggio del C. è ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] (Lipsia 1810) Peyròn pose fine al digiuno ecdotico di casa nostra ed entrò nella schiera dei filologi europei, portando per le nozze del futuro re Vittorio Emanuele II con Maria Adelaide d’Austria (Il genio dell’Egitto, Torino 1842, pp. 33-38). ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] seminari e collegi (in tutto fondò tre seminari, una casa per gli esercizi spirituali, quattro conventi per donne, molti con l'aiuto della vedova di Giovanni V, Maria Anna d'Austria, l'esclusiva dello sfruttamento e del commercio sul rio Tapajós ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] esaminare la legittimità della successione imperiale di Ferdinando d'Austria al fratello Carlo V, si limitò ad approvare giontamente habbi ad accomodar et per raccomandate le cose nostre et di casa nostra", come scrisse al padre l'11 ottobre (De Maio, ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] 'intento di portare sul trono di Ungheria un principe della casad'Angiò.
Alla morte di Ladislao IV (avvenuta il 10 magiaro, l'aveva formalmente concesso al figlio Alberto, duca d'Austria. Già Niccolò IV aveva però protestato nei confronti di tali ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] e con lui si era estinta la casa degli Jagelloni. I pretendenti al trono polacco, elettivo, erano molti, e non tutti graditi a Roma: Enrico di Valois, gli arciduchi d'Austria Ernesto e Ferdinando, Alfonso II d'Este, Giovanni III Vasa, Stefano Báthory ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] che da circa quaranta anni era stata coperta da membri della casa di Savoia. Vacante in seguito alla morte di Giovanni Ludovico 1484, in cui si decise la canonizzazione di Leopoldo d'Austria. Preso finalmente possesso della sua nuova sede, suo ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...