Famosa attrice spagnola del sec. XVII. Di origini oscure, si fece conoscere nel 1624 nel Corral de la Cruz di Madrid, dove interpretò fra l'altro le opere di Lope de Vega. Più ancora che come artista, [...] dal quale ebbe nel 1629 un figlio, il celebre Don Giovanni d'Austria, la cui paternità venne poi riconosciuta dal sovrano.
Quando il re la relazione. Una notte il sovrano lo scoperse in casa della favorita, e lo condannò al confino, obbligando la ...
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Figlio (Bruges 1478 - Burgos 1506) di Massimiliano d'Asburgo e di Maria di Borgogna, sposò (1496) Giovanna (chiamata poi la Pazza), figlia di Ferdinando d'Aragona e di Isabella di Castiglia, stabilendo [...] così quel legame fra gli Asburgo e la casa regnante di Spagna che doveva costituire la piattaforma della potenza imperiale di Carlo V, nato appunto dal loro matrimonio. Morta Isabella di Castiglia e chiamato a succederle (1506), Filippo dovette in ...
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Famiglia
Anna Laura Zanatta
Trasformazioni della famiglia nei Paesi occidentali
Come afferma C. Lévi-Strauss, la f. non è un fenomeno puramente naturale, ma è innanzitutto un prodotto della società [...] a quello di altri Paesi europei come Austria, Belgio, Francia e Germania, le vita. I giovani restano più a lungo nella casa dei genitori, rinviando così la formazione di una soli o che tornano a vivere con la f. d'origine, f. con un solo genitore, f. ...
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VITTORIO AMEDEO II duca di Savoia, re di Sicilia, re di Sardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 14 maggio 1666, morto a Rivoli il 31 ottobre 1732. Aveva nove anni alla morte del padre Carlo Emanuele [...] il rischio d'essere assalito contemporaneamente dalla Francia e dall'Austria. Propose invano Ercole, Le aspirazioni mediterranee dello Stato Sabaudo e la politica estera del primo re di Casa Savoia V. A. II, in Riv. stor. ital., III e IV (1936); ...
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Undecimo figlio di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia Ferdinanda dei Borboni di Spagna, nacque a Torino il 6 aprile 1765. Nel 1798 seguì Carlo Emanuele IV in Sardegna e, quando questi e il duca d'Aosta, [...] non dubitò un istante. Come tutti quelli della sua casa, odiava l'Austria e la riteneva capace di qualsiasi perfidia, ma chiese 1824. Un mese innanzi era morto Vittorio Emanuele I, e solo d'allora C. F. si considerò legittimamente re.
Il suo breve ...
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MENOTTI, Ciro
Giovanni CANEVAZZI
Patriota, nato a Migliarina presso Carpi il 22 gennaio 1798, morto il 26 maggio 1831 in Modena. La famiglia viveva agiatamente di commercio. Ciro frequentò le scuole [...] dell'avversione che si palesa contro l'Austria in varie regioni italiane, per mirare a fanno circondare dai dragoni estensi la casa. Assedio in piena regola e famiglia del M. Finalmente nel 1929, ad opera d'un comitato cittadino, i resti di Ciro e dei ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] a legato apostolico per l’Austria, la Boemia, la Moravia e la Slesia. L’incontro tra Federico d’Asburgo ed Eleonora del della legittimità dell’occupazione del trono napoletano da parte della casad’Aragona. Sulla base dei timori che il nuovo sovrano, ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] in opera in contesti non originari, come la testa di leone sulla casa-torre degli Amidei in Por Santa Maria, databile alla fine del sec più probabilmente, della tomba di Tino di Camaino per Caterina d'Austria in S. Lorenzo a Napoli, del 1324 circa. La ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] i versamenti di denaro ai principi elettori) per farsi eleggere imperatore d'Austria e Germania nel 1519 (v. Chabod, 1985, pp. soffitta e la capanna, la masseria, la fattoria e la casa, tutte conoscono l'esattore, l'usciere, il soldato di guarnigione ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] 'una a Carlo V (12 settembre) l'altra a Ferdinando d'Austria (11 settembre) mise però in guardia da eventuali concessioni troppo un'alleanza matrimoniale con la dinastia regnante a favore della casa de' Medici. Proprio a quest'ultimo proposito, l' ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...