Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Innsbruck e chiedere l’aiuto dell’imperatore Massimiliano d’Asburgo. Il tradimento del castellano Bernardino da Corte spiana quindi credere che la tavola rimase sempre a Firenze, forse nella casa dei Benci – famiglia tra l’altro in ottimi rapporti con ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] basati su fonti arabe ‒ da parte di Asselino d'Asburgo e del suo discepolo Ermanno di Reichenau.
Della medesima , José María, Estudios sobre historia de la ciencia española, Barcelona, Casa Provincial de Caridad, 1949, pp. 65-110).
‒ 1933: Millás ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] veneziana in Terraferma, e alla rivalità con la Casad'Austria per il controllo di Gorizia, Trieste e della alla minaccia luterana. Francesco I, deciso a spezzare l'accerchiamento asburgico e convinto che i problemi di Carlo con i comuneros, ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] francese Alexandre Law de Lauriston, all’arciduca Ranieri d’Asburgo, furono tutti impressionati dalla desolazione della città. I tanto da obbligare le famiglie abbienti a creare una Casad’industria ebraica separata nel Ghetto. Quando poi Venezia ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] alimentava solo qualche utopia nel mondo germanico, ora Carlo V d’Asburgo si proponeva come il supremo garante dell’unità religiosa del dell’archivio dello stato fiorentino e sulle carte di casa, Alberti esplorò personalmente la penisola e la Sicilia ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] — «compreso in essa anco l’orto grande, et casad’ortolan, piante che sono nella corte, et orto picciolo, F. Baker, Nobiltà in declino: il caso di Siena sotto i Medici e gli Asburgo-Lorena, «Rivista Storica Italiana», 84, 1972, p. 594 (pp. 584-616 ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] condusse nel 1280 le trattative fra Rodolfo d'Asburgo e Carlo I d'Angiò.
Martino IV lo faceva cardinale diacono della scelta. Tutto quel che Benedetto aveva fatto sino allora per casad'Angiò deponeva a suo favore.
Dell'energia del nuovo pontefice, ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] a un corpo di funzionari per professione, com’era nella tradizione asburgica, e come avverrà solo a partire dal 1801. Proprio in considerarsi friulani, date la loro secolare fedeltà con la casad’Austria e la lunga permanenza a corte, sin da quando ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Borromeo, conte d'Arona, e Wolfang Dietrich Altemps, alleato di Ferdinando d'Asburgo - occorreva infatti che è però incerto et posto nella volontà di Dio, innanzi ch'una casa di Gentil'homini privati sia stabilita nel luogo di prencipe con Stato e ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] slavi come i principi di Meclemburgo e Pomerania e la casa reale boema.
Nell'ambito di questi progetti il lavoro proteste di Ottocaro di Boemia che era assente ‒ il conte Rodolfo d'Asburgo (m. 1291), il quale cercò di riallacciarsi alla politica dei ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...