CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] nel 1338.
Il C. doveva avere la piena fiducia di Roberto d'Angiò, se questi col testamento del 16 genn. 1343 lo chiamò a era stato distrutto, la cappella di S. Caterina nell'antica casa dei templari. Il C. presiedette il concilio provinciale di Apt ...
Leggi Tutto
FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] sostenne la politica finanziando con ingenti prestiti i progetti di Luigi II d'Angiò e di sua madre Maria di Blois, per la conquista del dextera pro scribendo".
Il F. morì a Roma nella sua casa presso S. Martino ai Monti, il 16 febbr. 1426. ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] funzione di uomo di fiducia di Luigi I, Maria, Luigi II d'Angiò.
Altamente stimato in Curia, specialmente dal papa, il B., che unione. Dal 25 giugno fino al 12 luglio egli ospitò nella sua casa il duca di Borgogna (che fece doni al cardinale, da lui ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] ospitò in varie occasioni Giovanni d'Angiò, Alessandro fratello di Francesco Sforza e Ferdinando d'Aragona, futuro re di beni in comunione e l'anno dopo completò la ristrutturazione della casa avita in parrocchia di S. Sigismondo. Dal 1471 al 1476, ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...]
Immediatamente dopo la vittoria di Carlo d'Angiò su Manfredi nel febbraio del 1266, il D. si precipitò a Salerno, con una di Torremaggiore a Salerno. Per intervento del D. Carlo I restituì alla casa romana dell'Ordine ospitaliero di S. Antonio ...
Leggi Tutto
MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] dove ebbe casa nella parrocchia di S. Martino de Aposa presso la porta della Paglia Pileo da Prata, Roma 1957, pp. 167, 174, 182; A. Cutolo, Re Ladislao d’Angiò Durazzo, Napoli 1969, p. 36; S. Fodale, La politica napoletana di Urbano VI, Caltanissetta ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] Durante il regno di Carlo I, il D. possedeva a Napoli una casa sita nella zona "ubi dicitur vicus de 15;G. Del Giudice, Codice diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, III,Napoli 1902, p. 45; Codice diplomatico salernitano del sec. XIII, ...
Leggi Tutto
CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] ad Avignone che si trovava non lontano dalla sua casa avignonese in rue de la Banasterie nella parrocchia di S Aix-en-Provence 1921, pp. 112, 115, 156-159, 205-212;R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, Firenze 1921-30, I, p. 46; II, pp. 4, ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] evidentemente la causa aragonese, almeno quando il conflitto fra Renato d'Angiò ed Alfonso d'Aragona si stava evolvendo in favore di quest'ultimo, poiché stesso periodo, il 25 ott. 1460, in casa sua, egli, insieme con Francesco Antonio Guindazzo, ...
Leggi Tutto
MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] trasferì a Ferrara per servire i marchesi d'Este. Della sua attività di studio costante animosità degli Orléans e degli Angiò verso Milano e del peggioramento delle di Cergnago nei pressi di Mortara. Teneva casa a Milano e a Pavia, nel palazzo ...
Leggi Tutto
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...