PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] °, quella di Loches (dip. Indre-et-Loire), eretta dai conti d'Angiò nella prima metà del sec. 11°, il donjon di Montbazon (dip , Univ. ParkLondon 1971; T. Kirilova Kirova, Un palazzo e una casa di età tardobizantina in Asia Minore, FR, s. IV, 103-104 ...
Leggi Tutto
AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] nel 1290 fu annessa ai territori del conte di Provenza, Carlo d'Angiò. Nel 1305 il papa Clemente V trasferì la sede papale in XII. Altri resti di pitture con animali, provenienti da una casa distrutta, forse l'antica livrea di Saint-Ange, sono oggi ...
Leggi Tutto
APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] Gal. de l'Apocalypse), eseguito per incarico del duca Luigi I d'Angiò, tra il 1375 e il 1379, nelle officine parigine di parte, eseguita a partire dal 1482 da Jean Colombe, dell'A. di casa Savoia (Escorial, Bibl., E. Vitr. V); sull'ala destra dell' ...
Leggi Tutto
CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] , Sources and Documents, Toronto 19872; P. Galetti, La casa contadina nell'Italia padana nei secoli VIII-X, in Archeologia abbazia di Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense di Carlo I d'Angiò, ivi, 1993, 1, pp. 153-196.V. Ascani
Area ...
Leggi Tutto
CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] sec. 14°) si trova in un affresco che decora l'esterno di casa Tonini a Pistoia, dove in un angolo di una lunetta è raffigurato cadde sotto i bastioni di Benevento combattendo contro Carlo d'Angiò, il suo manoscritto rientrò nel bottino di guerra che ...
Leggi Tutto
PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] ), il pannello isolato e i lunghi stipiti di casa Martorana, oggi conservati a palazzo Abatellis.Le tombe di 9-70; R. Spahr, Le monete siciliane dai bizantini a Carlo I d'Angiò (582-1282), Zürich-Graz 1976; V. Pace, Le componenti inglesi nell' ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] ricordato in un passo dell'inventario di Luigi I d'Angiò (1339-1384).Distinti tipologicamente in base alla particolarità a una brocca e altri reperti in corrispondenza del triclinio della casa del Menandro a Daphne (od. Harbiye) presso Antiochia ( ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] le esasperate forme d'ascesi degli orientali e degli Irlandesi e visse con i suoi monaci in una casa in cui l' Sanctis, L'abbazia di Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense di Carlo I d'Angiò, AM, s. II, 7, 1993, 1, pp. 153-196; M ...
Leggi Tutto
Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] , come fu soprattutto per Campania e Abruzzo. Il 1071 in casa normanna è anche e soprattutto la conquista di Bari e con 3-26.
R. Spahr, Le monete siciliane dai bizantini a Carlo I d'Angiò (582-1282), Graz 1976.
V. von Falkenhausen, I ceti dirigenti ...
Leggi Tutto
BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] Montepeloso, ecc.), molte delle quali volute o legate alla casa degli Altavilla.La conquista normanna della Lucania (1042) comportò un ), e quello di Melfi, rimaneggiato all'epoca di Carlo d'Angiò (Calò Mariani, 1972; 1984), cui si deve aggiungere il ...
Leggi Tutto
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...