GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] argentario, Curiam Romanam sequenti" una rosa d'oro ornata di tre zaffiri, dono per Giovanna I d'Angiò regina di Sicilia, e il restauro a Siena dove risulta in un atto per l'acquisto di una casa posta nel "popolo" di S. Salvatore, e nel 1376, quando ...
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BONDOL, Jean de
A. Tomei
(o Jehan de Bandol o Jehan de Bruges o Hennequin de Bruges)
Pittore fiammingo attivo nella seconda metà del sec. 14° al servizio di Carlo V, re di Francia dal 1364 al 1380. [...] da un certo periodo di tempo, se il re gli assegna una casa per i servigi che "nous a faize le temps passé, fait questo proposito che le notevoli somme erogate a B. dalla tesoreria del duca d'Angiò - nel 1378 e poi nel gennaio e luglio del 1379 e nel ...
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DAMINI, Vincenzo
Adriana Compagnone
Nato a Venezia intorno alla fine del sec. XVII, fu prevalentemente pittore di quadri con soggetti storici; ricordato dalle fonti anche come ritrattista, si formò [...] Venezia in casa Baglioni, Canal o Widman (Bologna, 1958).
La maggior parte delle opere eseguite dal D. all'Aquila D. eseguì quattro ovali con Gli Evangelisti.
Nel Museo nazionale d'Abruzzo dell'Aquila vi sono il S. Tommaso d'Aquino e Carlo II d'Angiò ...
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LA BELLA, Vincenzo
Paola Pietrini
Nacque a Napoli il 24 ott. 1872 da Michele e Marianna Labriola. Contro il parere dei genitori, che lo spingevano verso studi di ingegneria, si iscrisse all'Istituto [...] in corso Umberto I, entrambi al primo piano: Roberto d'Angiò che onora Petrarca (sala degli esami di laurea) e La e gli inizi del Novecento, in particolare fu assiduo frequentatore della casa del pittore E. Dalbono - al quale era legato da un ...
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PERRINETTO di Maffeo da Benevento
Luciana Mocciola
PERRINETTO (Perinetto) di Maffeo da Benevento. – Il luogo e la data di nascita di Perrinetto sono incerti. È lo stesso pittore che si firma «Perrinectus [...] pp. 275 s. n. 3). Nel 1459 Perrinetto comprò una casa presso la parrocchia di S. Martino a Capuana, dal giudice Andrea , in particolare l’immagine di S. Marta e lo stemma di Giovanni d’Angiò, del celebre Codice di S. Marta (Donatone, 1988, pp. 74- ...
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DE CURTIS, Giovanni Battista
Carla Benocci
Menzionato in due documenti dell'Archivio di Stato di Napoli del 10 genn. 1596 e del 31 luglio 1596 come napoletano e "intagliatore d'avolio", appartiene probabilmente [...] sul fronte esterno e, sui due piani ribaltabili, con due carte del Regno di Napoli incorniciate dai ritratti dei re d'Angiò, d'Aragona e di casad'Austria, dell'imperatore Carlo V e dei re di Spagna Filippo II, Filippo III e Filippo IV: le carte ...
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MANNO di Bandino
Simona Moretti
Figlio di Bandino, nacque a Siena nel XIII secolo. Orafo e scultore, è ricordato anche come pittore in notizie non pienamente attendibili (Malvasia; Bulgari). Nulla è [...] casa di porta Procula, entro la parrocchia di S. Damiano (Samaja, p. 408: con qualche errore di trascrizione).
Nel 1300 il Comune di Bologna decise di erigere le statue marmoree raffiguranti papa Bonifacio VIII, re Carlo II d'Angiò in una casa in S. ...
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Domus
HHubert Houben
La domus, a differenza del castrum, il castello vero e proprio, indica in età federiciana un edificio fortificato di varia natura: un castello di caccia, come quella di Lagopesole, [...] a un documento edito da Sthamer: il palacium era la casa signorile della masseria ("casale") e aveva al primo piano l : dai Normanni a Federico II e Carlo I d'Angiò, Bari 1994, pp. 126-134, 310-312; D. Leistikow, Castra et domus. Burgen und Schlösser ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] Angiò, con il sopravvento di questi ultimi: alla morte di Andrea III, Carlo Roberto di Angiò poesia (L. Áprily, S. Remenyik, J. Dsida, S. Kányadi, D. Szilágyi) e del teatro (Á. Tamási, K. Koós, J. a Timişoara, 1991; casa per appartamenti e uffici ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] Nel 1286 il comune acquisì la casa che era stata di Accursio, Il leggendario ungherese degli Angiò conservato nella Biblioteca Vaticana, da Rimini e gli esordi del Gotico bolognese, a cura di R. D'Amico, R. Grandi, M. Medica, cat., Bologna 1990, pp. ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...