Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] figlio Carlo II, successo (1504) al fratello Filiberto II, la casa sabauda perdette oltralpe definitivamente il Vaud, e fino al 1559 tutta cui aspiravano Guglielmo VII di Monferrato e Carlo d’Angiò. Per ovviare alla minacciata spartizione dei domini, ...
Leggi Tutto
Orléans Città della Francia (113.234 ab. nel 2007), capoluogo della regione del Centre e del dipartimento del Loiret, situata a 116 m s.l.m. sulla riva destra della Loira. Ha tuttora, come in passato, [...] I (n. 1372 - Parigi 1407), che diede inizio alla seconda casad’O.; avute dalla moglie Valentina Visconti le contee di Vertus e di che gli preferì, come re di Spagna, il pronipote Filippo d’Angiò (poi Filippo V). Filippo II (Saint-Cloud 1674 - ...
Leggi Tutto
Città dell’Inghilterra nord-orientale (191.800 ab. nel 2006), distretto unitario nella contea non metropolitana del North Yorkshire, una tra le più famose e belle delle antiche città britanniche. Si trova [...] poi completamente riedificata in stile gotico dal 1220 al 1474.
Casa di Y. Ramo cadetto della dinastia reale dei Plantageneti che questi si riebbe, temendo la reazione della regina Margherita d’Angiò e del duca di Somerset, ricorse alle armi e a ...
Leggi Tutto
Centro della Francia settentrionale nel dipartimento delle Yvelines.
I signori di M. discesero da Guglielmo figlio di Amaury, conte di Hainaut, che acquistò il feudo nel 952 e lo dotò di un castello (996). [...] e la contea di Évreux (1118-1200). Accrebbero la potenza della casa il conte Simon III, che nella seconda metà del 12° (1265). Un altro figlio, Guy (m. 1288), accompagnò Carlo d’Angiò nella spedizione in Italia e ottenne in feudo la contea di Nola ...
Leggi Tutto
Figlio (Windsor 1421 - Londra 1471) di Enrico V, della casa Lancaster. Sotto di lui si concluse la guerra dei Cent'anni con la perdita dei territori francesi. Affetto da squilibri mentali, ebbe un ruolo [...] gli anni di minorità la perdita delle conquiste francesi, e nel 1449-50 l'invasione della Normandia. Nel 1445 aveva sposato Margherita d'Angiò subendo l'influenza del partito di corte comandato dalla regina e da W. de la Pole, conte e poi duca di ...
Leggi Tutto
Figlio (Norimberga 1368 - Znojmo 1437) dell'imperatore Carlo IV e di Elisabetta di Pomerania, fratello di Venceslao IV; ultimo imperatore della casa di Lussemburgo. Il fidanzamento con Maria d'Angiò (1380), [...] concilio, venne in Italia (1431), e a Milano fu incoronato re d'Italia, poi a Roma (1433) fu incoronato imperatore da Eugenio IV. (1417), ai Hohenzollern e dell'elettorato di Sassonia-Wittenberg a Federico il Bellicoso della casa di Wettin. ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] Angiò, con il sopravvento di questi ultimi: alla morte di Andrea III, Carlo Roberto di Angiò poesia (L. Áprily, S. Remenyik, J. Dsida, S. Kányadi, D. Szilágyi) e del teatro (Á. Tamási, K. Koós, J. a Timişoara, 1991; casa per appartamenti e uffici ...
Leggi Tutto
SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] della venuta di Rodolfo di Asburgo e della morte di Carlo d'Angiò, i ghibellini ordirono intrighi contro i guelfi, fu ricomposto paese fu però assai lenta e solo dopo l'avvento della casa di Lorena e le leggi di Pietro Leopoldo del 1778 rifiorirono ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] il ghibellinismo, ma nel tempo stesso persuadevano ancor più Carlo d'Angiò, già incoronato dal papa re di Sicilia, a porre nero la camera mortuaria, le imposte, i mobili, l'uscio di casa. Invece, per la morte di una fanciulla, che si considera come ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] ; fu probabilmente consanguineo degli Elisei, e la sua casa era difatti situata presso il Mercato Vecchio dove costoro , s'opponesse a uno stanziamento in favore di re Carlo d'Angiò, appunto per la riconquista della Sicilia. Poco appresso, il ...
Leggi Tutto
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...
naso
s. m. [lat. nasus]. – 1. a. Nell’uomo, parte prominente del volto, a forma di piramide triangolare, situata sulla parte mediana della faccia, sotto la fronte e sopra il labbro superiore; protegge l’organo dell’olfatto (mucosa pituitaria),...