Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] i sovrani di secondo ordine, iniziando per il primo un geniale abbozzo di Weltpolitik per tenere in iscacco Casad'Austria. Egli utilizzava, soprattutto nelle missioni lontane, l'assistenza anche di stranieri, che talora erano rivestiti di un titolo ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] per terminare forse i suoi giorni maestro di cappella ad Ansbach, stanno di fronte a una più nutrita schiera d'Italiani che serve la casad'Austria, sia a Graz, sia a Vienna, a Praga o a Innsbruck, e che comprende il madrigalista Giorgio Florio, il ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Caterina, figlia dei re cattolici, con l'erede al trono inglese, il futuro Enrico VIII; e portò ancora a legarsi a casad'Austria con doppio vincolo di parentela, e cioè con l'unione di due altri figli di Ferdinando e di Isabella, Giovanni principe ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] città intendevano partecipare soltanto come ausiliarie a una lotta, che concerneva in fondo più direttamente la casad'Austria che loro stesse. Ma il giuoco politico, nel quale il Diesbach aveva trascinato la confederazione, dimostrò immediatamente ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] , di un re, come Ferdinando, che svolgeva la sua abile politica tutt'altro che a beneficio della Catalogna. Sotto la casad'Austria la Catalogna ha momenti di relativa prosperità con Carlo V; ma dopo di lui la decadenza diviene sempre più prof0nda. I ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] il duca ricoprì invece le funzioni di avvocato fiscale pro tempore.
Una decisa opzione a favore del servizio della potente casad'Austria si palesò alla morte di Filiberto: ottenuto il congedo dal successore, il filofrancese Carlo II, il G. rimase al ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] dei duchi di Borgogna (Filippo il Buono e Carlo il Temerario) e dei loro successori - i sovrani della casad'Austria - per unificare l'amministrazione e la giurisdizione nei Paesi Bassi ispirarono la creazione di corti di giustizia nelle capitali ...
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MARIA TERESA d'Asburgo, imperatrice
Heinrich Kretschmayr
Secondogenita e prima tra le figlie dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, nacque il 13 [...] perdita della Slesia che significò una definitiva menomazione della potenza della casad'Austria in Germania e il formarsi, nella Germania stessa, d'un dualismo tra le due potenze: Austria e Prussia. Svanì inoltre la possibilità non ancora del tutto ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] Italia, e nella guerra del 1733 per l'elezione del Re di Polonia, e nel 1740 per l'estinzion di Casad'Austria, ella fu sorda, insensibile alle esibizioni, temendo di tutto azardare, se per una qualche parte si avesse determinato". Assai diversa l ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] della Cristianità, sosteneva il carattere complementare della guerra marittima e terrestre e riservava al ramo imperiale della casad'Austria il compito di abbattere la potenza ottomana. Nella seconda tornano i concetti politici cari al C., relativi ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...