CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...]
Non è affatto un appello di guerra contro l'Austria rigenerata dalla recente rivoluzione, e tanto meno un appello ; e meglio intendere le cose d'Italia mi parve Quinet" (Scr. stor., IV, 4). Si chiuse in casa e buttò giù affrettatamente, col ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] del primo capitalismo, in vaste zone d'Europa si ebbe in questo periodo sussidi erano legati all'ingresso in una casa di lavoro. Naturalmente tali principî non e di unione tra lavoratori fu repressa (Prussia, Austria); 3) un tipo liberale, in cui la ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] da 40 a 100 milioni (r.d. 29 giugno 1865, n. 2376). Inoltre, nell’imminenza della guerra con l’Austria, il governo decretò il ricorso a di quelle banche agiva la «sottile vigilanza del vicino di casa» (ivi, p. 21). Obiettivo ultimo del disegno di ...
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Salari e stipendi
Renato Brunetta
Definizione
Con il termine salario, normalmente, si indica la remunerazione del lavoro dipendente operaio (i cosiddetti colletti blu); con il termine stipendio si indica [...] nelle attività svolte in casa. L'aumento di queste del secolo in alcuni paesi (Austria, Nuova Zelanda, Gran Bretagna) , R., Venturini, A., Microeconomia del lavoro, Venezia 1987.
Cavalieri, D. (a cura di), La politica dei redditi, Milano 1973.
Clark, ...
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Innovazione tecnologica
GGiorgio Sirilli
di Giorgio Sirilli
Innovazione tecnologica
Sommario: 1. Introduzione e definizioni. 2. Le conoscenze e l'innovazione tecnologica. 3. Innovazione e crescita economica. [...] circa il 50° in Svezia, Paesi Bassi e Austria; percentuali significativamente più basse si riscontrano nel Regno Unito le innovazioni 'in casa' attraverso i propri relative ai brevetti e ai diritti d'autore sono aumentate, almeno negli Stati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] dai nazisti in Austria dal 1943 al Saverio Nitti è stata curata dalla casa editrice Laterza di Bari. Si 1972.
La conquista della forza (1905), 3° vol., t. 2, a cura di D. Demarco, 1966.
Da Scritti politici:
La democrazia (1933), 12° vol., 2 tt ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] proprio la trattativa Péreire-D. con il governo austriaco aveva favorito un ravvicinamento tra Francia ed Austria durante la crisi di si trova ampia indicazione nei lavori di B. Gille sulla casa Rothschild e di J. Bouvier sul Crédit Lyonnais; ed i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] del Regno di Napoli, prima con il passaggio all’Austria e in seguito con la costituzione in Stato indipendente, e Paolo Mattia Doria, Napoli 1984.
D. Frigo, Il padre di famiglia. Governo della casa e governo civile nella tradizione dell’«Economica ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] con l’Austria, consigliando forse Nel 1935 fu inaugurata a Genova una casa littoria a lui intitolata, seguita dall’ Roma 1955, pp. 126-151, 195-197, 211-268, 310-311.
D.J. Hill, The Janina-Corfù affair, in American Journal of International Law, ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] commerciale; aprendo nella sua casa bolognese un oratorio, Lazzaro Stati del papa e dell'Austria, soggiornò negli anni successivi Alcune lettere sono a Roma, nel Museo centrale del Risorgimento: del C. a D. Farini, b. 287, f. 28 (1-9) e b. 306, f ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...