GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] vi fu designato in rappresentanza del Tribunale d'appello. La giunta fu convocata nel febbraio confermatagli dall'Austria con la Carcere e diritto a Milano nell'età delle riforme: la casa di correzione e l'ergastolo da Maria Teresa a Giuseppe ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] molte migliaia di ducati ogni mese facendo così della casa Caracciolo d'Avellino la famiglia più ricca e più potente del conquista del Regno da parte dell'Austria portarono al C., con il titolo di cavaliere del Toson d'oro e quello, molto più ambito ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] vigevano in Italia e con vari codici d'Europa (Firenze 1866), lo I. espresse Comitato napoletano per le Puglie, e la sua casa divenne il ritrovo dei maggiori conterranei e il dazio sui vini nel trattato con l'Austria-Ungheria del 1887, per favorire l ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] in guerra contro l’Austria e attaccò apertamente i (I ed. 1973), pp. 387, 423, 429; P.P. D’Attorre, La politica, in R. Zangheri, Bologna, Roma-Bari 1986, pp Napoli 2004, pp. 1759 s.; B. Dalla Casa, Leandro Arpinati. Un fascista anomalo, Bologna 2013, ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...