KLESL, Melchior
Heinrich Kretschmayr
Cardinale e uomo di stato austriaco, nato nel febbraio 1552 a Vienna, morto ivi il 18 settembre 1630. Figlio d'un fornaio protestante, divenne nel 1579 prevosto [...] 2 dicembre 1615 e proclamato l'11 aprile 1616. Nella guerra fra Venezia e l'Austria (1615-1617) egli si adoperò per un accordo nei territorî della casad'Austria; continuò la sua azione in favore della Controriforma; nell'Impero seguì una politica di ...
Leggi Tutto
Famiglia di diplomatici e militari olandesi. Il capostipite fu Cornelio Aerssen, 1nato ad Anversa nel 1545; dal 1574 segretario e dal 1580 consigliere e pensionario della città di Bruxelles; nel 1584, [...] di Venezia (1620). Per affari di grande importanza trattò pure col re d'Inghilterra; si trattenne più volte in quel paese, fra il 1621 e , che cercava dappertutto amicizie per isolare la Casad'Austria. Ottimi furono i suoi rapporti con lo ...
Leggi Tutto
Nato il 26 agosto 1596 dall'elettore Federico IV, all'età di 9 anni fu mandato a Sedan e là fu educato dal duca di Bouillon. Ancora minorenne alla morte del padre (1610), assunse la reggenza per lui il [...] e dal principe di Anhalt, egli accettò nel 1619 la corona di Boemia offertagli, precipitando in una lotta a morte con la casad'Austria. Non avendo trovato appoggio né presso l'impero né presso una grande potenza, la sua impresa fu sin dall'inizio ...
Leggi Tutto
Calvinista francese, diplomatico ed erudito, nato a Orléans nel 1554, morto a Parigi il 29 luglio 1612. Prima in Germania, a Marburgo e a Jena, ancor giovinetto, poi a Orleans e a Bourges (sotto il Cuiacio) [...] cattolica, per circa vent'anni non ebbe requie, sempre mescolato ai più intricati affari diplomatici, sempre in lotta con la Casad'Austria collegata a quella di Spagna e sempre fedelissimo al programma di Enrico IV. Ciò nonostante, trovò il tempo di ...
Leggi Tutto
Avventuriero e poeta, il più famoso autore italiano di "drammi lacrimosi". Nato a Livorno nel 1743, dopo aver gettato la veste di abate per quella di sottotenente nel reggimento Clerici al servizio dell'Austria, [...] giovanile errore della Corneide. La fedeltà a casad'Austria gli valse d'esser richiamato a Vienna, verso la . nel sec. XVIII, Firenze 1891; id., G. De G. o il segreto d'un cuor sensibile, in Studî e ritratti, Bologna 1881; G. Natali, Il Settecento, ...
Leggi Tutto
Diplomatico lorenese al servizio austriaco, nato a Dieuze il 23 marzo 1777, morto a Venezia il 7 aprile 1857. Cadetto in un reggimento di dragoni austriaci, si batté contro gli eserciti della Rivoluzione [...] nei mesi precedenti, inviato a Milano con una missione assai vaga, aveva cercato d'impedire l'allontanamento progressivo degl'Italiani dalla casad'Austria. Per quanto il F., temperato e prudente, tentasse la conciliazione perfino con Carlo Alberto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIORGIO I Principe Elettore di Sassonia
Walter Platzhoff
Nato nel 1585, secondogenito dell'elettore Cristiano I, succedette nel 1611 a suo fratello Cristiano II. Sotto l'influenza del fanatico [...] predicatore di corte luterano Hoë von Hoenegg, egli si unì alla casad'Austria contro la Lega guidata dal Palatinato e sostenne nel 1619 l'elezione a imperatore di Ferdinando di Stiria. Rifiutò l'offertagli corona della Boemia. Dopo l'elezione di ...
Leggi Tutto
Terzogenito di Marcantonio (del ramo di Traetto) e Maria Carafa (del ramo di Forlì), nacque postumo a Ugento il 14 agosto 1646. Un omicidio (1662) lo costrinse da Napoli a fuggire a Malta, del cui ordine [...] , divenne tristamente celebre per la sua efferata repressione (1683-87) della rivolta dei magnati ungheresi contro Casad'Austria. Commissario generale delle armi imperiali in Italia durante la guerra franco-austriaca (1691), s'inimicò Vittorio ...
Leggi Tutto
. Celebre palazzo-castello del ramo padovano dell'antica famiglia degli Obizzi in vicinanza del paese di Battaglia; così chiamato per le sue superbe bellezze, pari a quelle del favoloso Catai. Fu costrutto [...] eccezionale importanza per numero e rarità di oggetti. Passato il luogo in eredità ai duchi di Modena e da questi alla casad'Austria, fa nel secolo scorso a mano a mano spogliato di tutte le sue ricchezze, che emigrarono a Vienna, dove formarono il ...
Leggi Tutto
Storico e pubblicista, nato a Stettino nel 1605 da vecchia e notabile famiglia della Germania settentrionale, morto nel 1678 a Hallstad in Svezia. Compiuti studî di stqria e di giurisprudenza a Jena, militò [...] ha convertito in una monarchia. Quindi, per restaurarlo nella sua vera forma di governo, il Ch. chiede che la Casad'Austria sia cacciata dall'impero e che i suoi territorî tedeschi siano dichiarati dominio dell'impero. Questo scritto produsse allora ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...