Cinquini, Roberto (propr. Cinquina, Roberto)
Gabriella Nisticò
Montatore cinematografico, nato a Roma il 14 luglio 1924 e morto ivi il 18 luglio 1965. Si può considerare, pur nella sua breve carriera [...] sole immagini con il commento musicale.Figlio d'arte, C. visse fin da piccolo l'esperienza Mario Bonnard. Ma fu Carlo Ludovico Bragaglia, di cui divenne aiuto regista dal Baxter, dopo l'incendio della loro casa a opera della famiglia rivale, venne ...
Leggi Tutto
Melnati, Umberto (propr. Raimondo)
Monica Cardarilli
Attore cinematografico e teatrale, nato a Livorno il 17 giugno 1897 e morto a Roma il 30 marzo 1979. Tra gli interpreti più caratteristici della commedia [...] e nasali. Figlio d'arte, cominciò a lavorare di papà di Oreste Biancoli e interpretò La casa del peccato, con Amedeo Nazzari e Alida Valli poi parte a diverse commediole brillanti di Carlo Ludovico Bragaglia (Belle o brutte si sposan tutte… e ...
Leggi Tutto
COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] giuoco e le feste… perpetue in casa nostra" (così Maria) non Re Sole, Roma s. d. [ma 1946], pp. 140-171, passim; A. G. Bragaglia, Le maschere rom., Roma Four… discourses by G. B. Passeri, in Storia dell'arte, settembre-dicembre 1973, p. 231 n. 3;A. ...
Leggi Tutto
CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] puntate su Sereno, effimero giornaletto d'opposizione del tempo. L'opera richiesta di A. G. Bragaglia, per il teatro degli nella sua casa di Lariano, , in Paese sera, 29 giugno 1973; E. Siciliano, L'arte di C., in Il Mondo, 1° luglio 1973; F. ...
Leggi Tutto
FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] teatro della manifestazione Taormina Arte. Dopo una breve Fine secolo, di Gianni Lepre; Torniamo a casa, di Valerio Jalongo). Il ritorno in patria 2003, p. 314. Si segnala anche L. Bragaglia, Ritratti d’attore, Bologna 2007, pp. 72-73.
In ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto il padre, che sarebbe stato [...] d'Egitto, dove si sarebbe formata una famiglia (di qui le illazioni sulle origini esotiche della Magnani). Nella casa ultimi due per la regia di A.G. Bragaglia e le scene di E. Prampolini.
Uno forse più alti della sua arte; in particolare lo struggente ...
Leggi Tutto
POGGIOLI, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
POGGIOLI, Ferdinando Maria (Nando). – Nacque a Bologna il 15 dicembre 1897 da Daniele e da Cesira Adani, terzo di cinque figli: dopo Brando e Dante, prima [...] la sua vocazione per l’arte, la poesia e le recite degli angeli di Carlo Ludovico Bragaglia, Stasera alle 11 di per un’esalazione di gas in casa e per qualche tempo le ipotesi pp. 478-487; S. Carpiceci, La stampa d’epoca e il cinema di Salò, pp. 554- ...
Leggi Tutto
Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] invitato a collaborare con la casa di produzione Cines, allora borsa o la vita (1933) di Bragaglia; alla descrizione della vita nei quartieri due documentari di storia dell'arte, Vita e morte degli membro del Consiglio d'amministrazione nel 1952-53 ...
Leggi Tutto
DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] scene umoristiche di Tricot Natale in casa Cupiello (ilD. vi sosteneva la parte esito di critica dei due film di C. L. Bragaglia Casanova farebbe così e Non ti pago! (1942), arte che ne rappresentarono le esilaranti e movimentate trasformazioni, il D ...
Leggi Tutto
BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] teatro Nuovo diretta da A. G. Bragaglia e F. De Crucciati, 24 febbr. labile film del Neufeld, La casa del peccato (1938). Ebbero , parte del barone Navarra) e di Rebecca di E. Macchi da D. Du Maurier (26 agosto, parte di Massimo De Winter). Nel 1973 ...
Leggi Tutto