GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] massere (la prima commedia interamente in dialetto), Le donne de casa soa (1755), Il campiello (1756), Le morbinose, Le donne pienamente la straordinaria capacità lavorativa del G. vanno ricordate ancora la serenata L'amor della patria composta nel ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] una sequenza di film non sempre brillanti, tra cui si ricordano Crimen (1960) di Mario Camerini, Il giudizio universale di Vittorio d’Arte nazionale drammatica Silvio d’Amico (Centro studi Casa Macchia); a Genova nel Museo Biblioteca dell’Attore; a ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] nonno e degli zii della D. erano ormai soltanto un povero ricordo. Nell'infanzia, la D. trovò forse nella madre (morta nel nucleo poetico del suo repertorio nei lavori di Ibsen. Dopo Casa di bambola, negli anni Novanta e nei primi del Novecento ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] in contatto con quell’altro, enorme, che sta a casa, davanti al televisore» (in Storia di un altro biciclette a La grande guerra, Bologna 2011; S. Annicchiarico, W. e io: ricordi di un figlio, Milano 2012; W. C. Fino all’ultima risata (miniserie TV ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] , se le prove letterarie maggiori di quegli anni, La casa ispirata (apparsa su Il Convegno nel 1920) e Tragedia dell avanti parodiato, il D. rivolge un sarcastico sberleffo, ricordando ironicamente il parto del suo capolavoro nell'oasi del Convento ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] I cadaveri si spediscono, le donne di spogliano, Gli imbianchini non hanno ricordi, Non tutti i ladri vengono per nuocere), con musiche di Fiorenzo e con dialoghi astuti con la platea: da Tutta casa letto e chiesa (1977; primo testo scritto a ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] .Silvio D'Amico (che faceva parte della giuria) ricorda lo stupore dei giudici di fronte al dramma dell ) o Quarta pMna (1942, regia di N. Manzari).
Nel 1938, con Notte in casa del ricco,"tragedia moderna in un prologo e tre atti" (rappr. Roma, 15 nov ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] opportunistici, fu costretto a nascondersi in casa di amici. a palazzo Lancellotti in Morteo, G. Calendoli, L. Squarzina e inediti dello stesso d'Amico. Qui si ricordano solo i numeri unici de Il Libro italiano, 1° luglio 1929, con scritti, tra ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] il primo matrimonio di una lunga serie. Come ricordò l’attore nella sua autobiografia, più che guidate dall di Aldo Florio; Fine secolo, di Gianni Lepre; Torniamo a casa, di Valerio Jalongo). Il ritorno in patria segnò anche un riavvicinamento ...
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BOVIO, Libero
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli l'8 giugno 1883 dal filosofo e uomo politico Giovanni e da Bianca Nicosia, fu avviato agli studi tecnici, che non portò a termine, come non riuscì a dedicarsi [...] G. Lama, N. Valente e E. Tagliaferri fondò la casa editrice "La bottega dei quattro", che si sciolse alla morte di L. B., in Il Corriere della Sera, 27 maggio 1942; V. Talarico, Ricordando L. B., in Il Secolo XIX, 29 maggio 1943; G. Villaroel, L. B ...
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ricordare
v. tr. [lat. recŏrdari, der., col pref. re-, di cor cordis «cuore», perché il cuore era ritenuto la sede della memoria] (io ricòrdo, ecc.). – 1. Richiamare alla propria memoria: cerca di r. almeno l’anno; non riesco a r. come si...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...