LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] della contessa Anna Prosperi-Buzi, fu il sesto di sette fratelli, cinque maschi e due femmine.
Il giovane Pecci fu avviato agli studi sotto la guida di precettori nella casa alla rivendicazione dei diritti e dellalibertàdella S. Sede. La questione ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] le truppe del re sia quelle russe in difesa dellalibertàdella Polonia. Il D. non nascose le sue simpatie e a salutarlo a Bologna.
L'insolito cardinale visse alternando soggiorni fra la casa avita in Milano, la villa di Merate e la villa di ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] più frequenti in cui il C. si ritirava in una casa vicino a Roma. Dopo il 1864 la sua collaborazione alla Civiltà ad un'accettazione dellelibertà moderne (prima tanto criticate dal C. nella Civiltà!), al superamento dell'identificazione fra Chiesa ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] queste cose che fanno per conto de eresia, e disputano - insieme in casa" (Bertini, 1957, in app.). Fra i suoi intimi era il grecista il viaggio con Lelio Sozzini: l'esaltazione dellelibertà sarmatiche ("magnam, immo maximam haberes hic libertatem ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] suoi ancora confusi progetti e a riprendere gli studi.
Presa casa alla salita S. Onofrio, sulle pendici del Gianicolo, l'Odescalchi intanto la questione dellelibertà di quartiere in Roma. I legati esteri avevano costituito delle zone franche, immuni ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] anziano e malato, il cardinale Enrico, ultimo legittimo discendente dellacasa d'Aviz. Si aprì dunque la lotta per la successione obiettivi. Il potere regio temeva la lesione dellelibertà gallicane, delle quali si considerava difensore e custode e i ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] bilanciato dal riconoscimento dellalibertà di culto da parte del nuovo eletto e dal sacrificio della lega. Alla corte della Cristianità, sosteneva il carattere complementare della guerra marittima e terrestre e riservava al ramo imperiale dellacasa ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] di rendita di scudi 52, per trovarsi la sua casa in stato miserabile". Fu questa la probabile ragione che propagare il morbo invece di isolarlo, e il rimpianto per la perdita dellelibertà che erano una conquista dei Lumi: "Non mi imbarazzo se i ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] dell'Anguillara, famiglia potente e turbolenta del Patrimonio, attentatrice in questo dellelibertà assegnava ai francescani la cappella della beata Maria Annunziata in occasione della fondazione di una casa degli osservanti nei pressi di Canino ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] (e che povero, in confronto al ricchissimo B., gli aveva chiesto una casa, dopo avergli fatto grandi elogi ed averne esaltato il sapere e la cultura problema dei "futuri contingenti" in relazione alla libertàdell'arbitrio ed al caso, problema da B. ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...