MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] : "Ma per farsi una idea della ricchezza naturale di questo paese, basta riflettere che son più di duecento anni che la casad'Austria fa tutto il possibile per rovinarlo e non vi è ancora riuscita". Infatti una reazione fra gli scrittori di storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] -1748, in relazione con Muratori dal 1710, che, proclamandosi suo discepolo, rivendicherà Parma, Piacenza e la Toscana alla casad’Austria). Il vignolese scontò il suo rigore storico e politico con accuse di luteranesimo o almeno di giansenismo, con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] prova nella pubblicazione del «Caffè» ricorda come quelli fossero anche gli anni del suo esordio quale funzionario di casad’Austria. La sua carriera non sarebbe stata rapida e brillante come egli avrebbe desiderato, tuttavia non mancò di successi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] ispano-napoletano:
i signori attuali di casad’Austria regnanti a Napoli non potevano e non crisi italiana alla fine del secolo XV. La politica di Ludovico il Moro ed Ercole d’Este negli anni 1492-1493, «Archivio storico lombardo», 1923, L, pp. 1- ...
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ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] 'opera e le nuove aggiunte e correzioni. Dell'A. è la lunghissima dedica a Carlo VI, in cui si fa l'elogio di casad'Austria, e la prefazione.
Più importante senza dubbio per la mole e la completezza è l'Opera Omnia Caroli Sigonii cum notis variorum ...
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Poeta (Padova 1618 - ivi 1685). Dopo una giovinezza scapestrata e turbolenta, ricoprì in patria cariche pubbliche, gradito com'era alla casad'Austria. Lontano dal marinismo, esordì con le Poesie liriche [...] illustri tra i quali il Redi. Appartengono a questo periodo anche il poemetto scherzoso La Prigione e la Galatea, un poemetto d'argomento mitologico. Di squisita fattura sono anche le Ode (del 1650-51), ma più notevole è il poema eroicomico L'Asino ...
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Poligrafo (n. Firenze 1740 circa - m. dopo il 1820). Iniziò la sua attività di giornalista e scrittore in Toscana, ma nel 1782 dovette allontanarsene sotto l'accusa di spionaggio. Si trasferì allora successivamente [...] di Cristo 1750 fino all'anno 1771, 1772; Istoria dell'Inquisizione, 1782; Istoria generale dell'augustissima Casad'Austria, 1786-87, ecc.), generalmente caratterizzate da copiosa informazione, ma viziate dallo spirito opportunistico dell'autore e ...
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Motto latino («dividi e conquista»), con cui si vuole significare che la divisione, la rivalità, la discordia dei popoli soggetti giova a chi vuol dominarli; attribuito a Filippo il Macedone, è stato ripetuto [...] soprattutto con allusione ai metodi politici seguiti, nel 19° sec., dalla casad’Austria (ma anche Luigi XI di Francia usava dire diviser pour régner).
In informatica la locuzione indica una metodologia per risolvere problemi: il problema viene ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] della Cristianità, sosteneva il carattere complementare della guerra marittima e terrestre e riservava al ramo imperiale della casad'Austria il compito di abbattere la potenza ottomana. Nella seconda tornano i concetti politici cari al C., relativi ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] per Filippo II al quale anche il poeta collaborò con bassorilievi allegorici e figure commemorative i "gloriosi Duci di casad'Austria". Lo scritto si propone non altro che il fine immediato di illustrare agli occhi dei concittadini questi personaggi ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce,...