Dispositivo per fondere proiettili per armi da fuoco portatili, a canna rigata, usato principalmente per la confezione domestica di cartucce per caccia o per tiro. Lo stampo di fusione, generalmente a [...] più cavità, è composto da due valve incernierate. Sopra queste una robusta lamiera forata ha funzione di canale di colata mobile: nei fori di tale lamiera viene versata la lega fusa, composta in massima ...
Leggi Tutto
Operazione con la quale i bossoli delle artiglierie già sparati vengono riportati alle esatte dimensioni volute mediante l’azione di speciali presse idrauliche.
Operazione analoga può essere eseguita anche [...] su bossoli metallici di cartucce per armi portatili o per bossoli di cartucce per armi ad anima liscia inserendoli prima della ricarica in presse manuali. ...
Leggi Tutto
very Tipo di pistola (Very pistol; dal nome dell’ufficiale della Marina statunitense Edward W. Very che la ideò nel 1877) calibro 26,9 mm per segnalazioni. Impiega speciali cartucce aventi il bossolo in [...] parte metallico e in parte di cartone di colore bianco, rosso o verde corrispondente al colore che ne deriva sparandole. Il razzo sparato raggiunge l’altezza di circa 100 m e dura 5 secondi; può essere ...
Leggi Tutto
Armaiolo (Bonnétable, Sarthe, 1802 - Parigi 1852). Nel 1835 brevettò il primo sistema veramente efficiente di chiusura per fucile a retrocarica, a canne basculanti, e la relativa cartuccia, con involucro [...] ebbero notevole diffusione, perché erano relativamente economici. Il figlio Eugène brevettò nel 1845 un revolver a 6 colpi, che impiegava cartucce con bossolo interamente metallico e che fu costruito in varî calibri (5, 7, 9, 12, 15 mm); in Italia fu ...
Leggi Tutto
Ingegnere (n. in Turgovia 1822 - m. Neuhausen, Sciaffusa, 1882), direttore della fabbrica d'armi di Sciaffusa. Progettò un tipo di fucile adottato dall'esercito svizzero nel 1867 e, nel 1871, anche dall'esercito [...] prese il nome di fucile V. mod. 1870 (nell'uso comune, il vètterli). Trasformato a ripetizione, con caricatore a 4 cartucce e serbatoio sotto la culatta mobile, dal generale G. Vitali, assunse la denominazione fucile Vetterli-Vitali mod. 1870-87. ...
Leggi Tutto
Armaiolo (Londra 1820 - ivi 1878). Nel 1845 rilevò l'officina del padre Charles, noto armaiolo. Nel 1846 sottopose all'autorità militare un progetto per l'uso, in cannoni ad anima liscia, di palle coniche [...] con l'innesco contenuto in un involucro piatto di carta posto al centro del fondello: per queste cartucce, simili a quelle attuali, costruì fucili a canne basculanti di fattura pregevole, come tutte le armi da lui fabbricate. Dal 1879 la sua ...
Leggi Tutto
Armaiolo statunitense (Claremont 1821 - New Haven 1898). Lavorò dapprima nell'armeria di Springfield e dal 1842 nella Robbins, Kendall and Lawrence Armory. Quando O. Winches ter fondò la New Haven Co., [...] tecnico della produzione. In questa posizione H. curò le modifiche da apportare al sistema di ripetizione e studiò una cartuccia metallica a percussione anulare che fosse veramente sicura. Nel 1860 brevettò un suo fucile a ripetizione del tipo a ...
Leggi Tutto
Scienza militare
Nelle artiglierie, il diametro interno della canna, misurato in millimetri o, talvolta, in pollici, tra i pieni della rigatura per le canne rigate; in base a esso si ha una classificazione [...] e diametro dei pallini o pallettoni contenuti. Nelle armi portatili a canna rigata, il c. è quello stesso della cartuccia corrispondente, definito dal c. nominale, numero convenzionale, il cui valore è prossimo, ma generalmente non corrisponde, al ...
Leggi Tutto
Proiettile di un’arma portatile normale o automatica (v. fig.). Nelle armi portatili ad avancarica e ad anima liscia, la p. era infatti una sfera di piombo che veniva introdotta dalla bocca nella canna [...] assicura il forzamento nella rigatura della canna. Le p. sono sempre unite al bossolo contenente la carica di lancio e con esso formano le cartucce. Nelle armi da caccia ad anima liscia, in particolari casi, come nelle battute al cinghiale, si usano ...
Leggi Tutto
cartuccia
cartùccia s. f. [der. (propr. dim.) di carta; nel sign. 3, ricalca il fr. cartouche e l’ingl. cartridge] (pl. -ce). – 1. non com. Piccolo pezzo di carta; carta poco buona. 2. Complesso di carica, bossolo, capsula e proietto, costituente...
parabellum
parabèllum s. m. [nome coniato in Germania, traendolo dalla frase proverbiale lat. si vis pacem para bellum «se vuoi la pace prepara la guerra»]. – Nome di codice, presso il ministero della guerra tedesco, della Deutsche Waffen-...