LANFREDINI, Alessandro
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 1° nov. 1823 da Tommaso, "magnano" (artigiano in minuti lavori in ferro) e Teresa Muschiora Silli. Nel 1838 venne ammesso all'Accademia di [...] di Firenze per il centenario di Dante. Nel dipinto, la figura del sacerdote (che ricalca quella del soldato morto nelle Cartucce degl'Italiani) rimanda alla postura martiriale della S. Cecilia di C. Maderno (Paolozzi Strozzi, p. 78).
Il 9 marzo 1865 ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] , in incarichi di consegnare o propagandare opere proprie e altrui; non manca, da parte del Magliabechi, l'invio di "cartucce" riservate, con le lettere (il C. assicura sempre di averle distrutte dopo la lettura), che, se pure non collegate ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] del duomo.
Dopo la locandina per il concorso nazionale di fotografia di Milano del 1909, il M. realizzò réclame per le cartucce della milanese Leon-Beaux & C., per La Tribuna di Roma (1910: Milano, Castello Sforzesco, Civica Raccolta delle stampe ...
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GARIONI, Vincenzo
Angelo Del Boca
Nacque a Montebelluna (Treviso) il 19 nov. 1856 da Giovanni e da Teresa Violin. A sedici anni, completati i primi studi nel paese natale, entrò nella Scuola militare [...] di resistere alla controffensiva libica e si ritirò a precipizio verso la costa abbandonando per strada cannoni, fucili e milioni di cartucce. Di questo rovescio, paragonabile, per il numero dei morti, a quello di Adua, il G. fu in parte responsabile ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] cercando mezzi di sussistenza ai giovani che numerosi affluivano in Genova. Patrocinò in quell'occasione i fabbricanti di cartucce che erano stati arrestati, e per incarico del Bertani si interessò di appianare alcune divergenze, riguardanti la Cassa ...
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ANTONELLI, Pietro
Carlo Zaghi
Nato a Roma il 29 apr. 1853 dal conte Luigi e nipote dei cardinale Giacomo, segretario di stato di Pio IX, trascorse una giovinezza frivola, che lo tenne lontano da regolari [...] il 2 luglio Menelik, ormai disgustato del negus ritornò allo Scioa e chiese all'Italia diecimila fucili e quattrocentomila cartucce per ribellarsi, tutte le esitazioni caddero e il conte accettò di perorare a Roma la firma dell'accordo concluso ...
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BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] appoggiare i capi tigrini a lui fedeli: intendeva andare avanti, ma sempre dopo che gli Abissini avessero sparato fra loro le ultime cartucce. E pensava di poter giungere allora come liberatore non solo ad Adua, ma fino a Gondar e al monte Tabor, nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze agrarie
Antonio Saltini
Lo scenario storico
Ripercorrere le vicende, cercando di definire il valore delle opere e le correlazioni con la cultura europea, dell’agronomia italiana dalla vigilia [...] , treni e bastimenti, che riversano sui mercati europei il frumento ottenuto, nella più fertile pianura del pianeta, al prezzo delle cartucce necessarie a liberare i futuri campi dalle mandrie di bisonti che vi pascolavano e dalle tribù di uomini che ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] e autonomista e di fronte alla disorganizzazione che, per colpa dei cavouriani, mandava i volontari alla battaglia con due cartucce a testa (Epist., III, 467), abbandona la città, più che mai risoluto a non avere parte nell'azione politica ...
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cartuccia
cartùccia s. f. [der. (propr. dim.) di carta; nel sign. 3, ricalca il fr. cartouche e l’ingl. cartridge] (pl. -ce). – 1. non com. Piccolo pezzo di carta; carta poco buona. 2. Complesso di carica, bossolo, capsula e proietto, costituente...
parabellum
parabèllum s. m. [nome coniato in Germania, traendolo dalla frase proverbiale lat. si vis pacem para bellum «se vuoi la pace prepara la guerra»]. – Nome di codice, presso il ministero della guerra tedesco, della Deutsche Waffen-...