Ufficiale cartografo inglese (n. 1722 - m. Halifax, Nuova Scozia, 1824). Compì un lungo lavoro per rilevare cartograficamente le coste della Nuova Scozia e delle regioni vicine. La sua opera principale, [...] che ha anche pregi artistici, apparve col titolo The Atlantic Neptune ...
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Geografo (Galashiels, Borders, 1865 - Chinnor, Oxfordshire, 1915), prof. nell'univ. di Oxford dal 1910. Fu autore di un atlante meteorologico (in collab. con A. Buchan, 1899) e di diversi scritti climatologici, [...] i più notevoli dei quali riguardano la distribuzione delle piogge (1901) e le regioni termiche (1912). Di particolare interesse è il suo tentativo di individuare e di rappresentare cartograficamente le regioni naturali della Terra (1905). ...
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TIBET (XXXIII, p. 800)
Luciano PETECH
Esplorazione. - Nel 1938-39 il Tibet centrale fu visitato dalla spedizione tedesca di E. Schäfer, che eseguì soprattutto ricerche geomagnetiche, zoologiche e botaniche. [...] valle di Yarlung, che fu la culla della monarchia tibetana. Passando poi attraverso zone in parte non ancora rilevate cartograficamente, la missione giungeva a Shigatse, e nel novembre era di ritorno in India via Kampadzong. Lo scopo della spedizione ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] De la Hire e Cassini, nel 1682 si pubblica il famoso planisfero del Cassini; poco dopo Guglielmo Delisle (1674-1726) rinnova la cartografia generale e speciale d'Europa e dei paesi europei; la sua opera è continuata in Francia da G. B. Bourguignon d ...
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DESCALZI, Nicola
Giovanni Corsi
Nacque a Bacezza, frazione di Chiavari (Genova), il 19 febbr. 1801 da Giuseppe Gaetano, detto il Campanino, noto per aver introdotto a Chiavari l'industria delle seggiole [...] con tutte le notizie idrografiche relative; il diario ricco di osservazioni d'ogni genere; gli schizzi, i rilievi cartografici e astronomici col calcolo periodico delle coordinate geografiche e persino i libri e gli strumenti scientifici, sicché al D ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] , in forme organizzate, delle società umane.
Dallo s. assoluto proprio del determinismo naturalistico ed espresso cartograficamente, per ciascun punto, da una coppia di valori delle coordinate geografiche (latitudine e longitudine) si transita ...
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cartografia
cartografìa s. f. [comp. di carta (geografica) e -grafia]. – Ramo della scienza che ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre e dei fenomeni che su di essa si osservano e si svolgono, e quindi la preparazione...