FOLCO, Carlo
Giulio Boi
Nacque a Savona il 29 genn. 1866 da Antonio e da Filomena Delle Piane. Terminati gli studi medi, frequentò la Scuola degli ingegneri di Torino, ove conseguì la laurea in ingegneria [...] dell'Iglesiente e del Sulcis (Sardegna sudoccidentale).
Dopo anni di rilevamenti diretti dal F., venne completata la documentazione cartografica in scala E 25.000 dei distretti minerari sardi. Nel 1904 vennero rilevate le carte geologiche Iglesias e ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] , dove egli studia porti, problemi di idraulica, fortificazioni. A questo periodo appartengono gli originalissimi contributi di L. alla cartografia, al rilievo e alla descrizione dei luoghi. Ritornato a Firenze, si occupa ancora, per P. Soderini, di ...
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. È un termine introdotto di recente con l'applicazione dell'aerofotogrammetria alla geologia e ha diversi sinonimi: interpretazione aerofotogeologica, fotointerpretazione (ingl.: aerogeology, photogeology).
Dopo [...] possono essere ottenuti con la seguente serie di operazioni: a) documentazione sulla base della bibliografia e cartografia esistente; b) fotointerpretazione preliminare; c) rilevamento sul terreno; d) esame fotogeologico dettagliato a controllo e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] di Arecibo a Porto Rico, nel 1971, che costò soltanto 3 milioni di dollari e avrebbe permesso una rilevazione cartografica della superficie di Venere. Il telescopio fu anche di supporto alla missione Viking su Marte del 1975 e alla rilevazione ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] rilevanza; tali intervalli definiscono la regione dell’invarianza di scala o regione di scaling.
Geografia
Nel disegno, nella cartografia e nel linguaggio tecnico e scientifico si dice scala di riduzione il rapporto che intercorre tra le dimensioni ...
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CREMA, Camillo
Alfredo Jacobacci
Nacque ad Alessandria l'11 nov. 1869 da Eugenio e da Elena Bobbio. Si laureò in ingegneria civile nel 1893 e in scienze naturali nel 1895 presso l'università di Torino. [...] tenuto anche all'estero dopo il lavoro svolto, a partire dal 1936, come vicepresidente della prestigiosa commissione per la cartografia geologica del mondo. Fin dall'anno della sua fondazione, il 1923, fu membro del Consiglio nazionale delle ricerche ...
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ARDUINO, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque da modesta famiglia in Caprino (Verona) il 16 ott. 1714. Compiuti i primi studi a Verona, con l'aiuto di un mecenate, si recò giovanissimo nelle miniere di Chiusa [...] , sezioni geologiche, piani minerari, onde all'A. va anche il merito di essere stato un precursore della moderna cartografia geologica.
L'A. pubblicò una cinquantina di scritti, di cui una ventina di natura esclusivamente geologica e mineralogica ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] climatica ha svolto un ruolo particolarmente importante anche per quanto riguarda il rilevamento e la cartografia morfologica.
Geomorfologia strutturale
La geomorfologia strutturale studia i rapporti tra struttura geologica e l’evoluzione ...
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Ghiacciaio
Giuseppe Orombelli
Nel decennio tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec., i g. hanno richiamato l'interesse degli studiosi e del pubblico, perché divenuti uno dei simboli delle trasformazioni [...] 530 km2. Nel 1988 un secondo censimento, sempre effettuato dal CGI, ma con criteri differenti e utilizzando la nuova cartografia disponibile, prodotta nel decennio 1975-1984, portò alla identificazione di 727 g. e 443 glacionevati (placche nevose ...
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Scienze della terra
Carlo Doglioni
Johannes Pignatti
Le s. della T. studiano la storia della Terra, ossia le caratteristiche e del pianeta fisico (nascita, evoluzione e sua struttura) e della biosfera [...] è lo quella dello sviluppo di tematiche a elevata valenza applicativa (biostratigrafia) per numerosi campi (fra cui la cartografia geologica e la prospezione degli idrocarburi e dei fondali oceanici); una terza tendenza riguarda la stretta dipendenza ...
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cartografia
cartografìa s. f. [comp. di carta (geografica) e -grafia]. – Ramo della scienza che ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre e dei fenomeni che su di essa si osservano e si svolgono, e quindi la preparazione...