Il romanzo di consumo
Carlo Bordoni
Quando leggere è un piacere
Letteratura popolare, paraletteratura, letteratura di genere, di consumo, di evasione o d’intrattenimento sono tutte definizioni che tendono [...] e letteratura di massa, Napoli 1993.
C. Bordoni, Stephen King. La paura e l’orrore nella narrativa di genere, Napoli 2002.
Cartografia dell’inferno. 50 anni di fantascienza in Italia 1952-2002, a cura di G. de Turris, E. Vegetti, Verona 2002.
F ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] questo territorio in continuo divenire o anche solo di fornirne mappe attendibili. Questa presenza solleva non soltanto problemi di cartografia, etnografia ed ecologia (nel senso di comprendere meglio la complessità, i vantaggi e i pericoli di chi si ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] serie successive nel 1886 e nel 1888) segnò il punto più alto del suo programma di ricerca baconiano di cartografia spettrografica.
Bibliografia
Arabatzis 1992: Arabatzis, Theodore, The discovery of the Zeeman effect. A case study of the interplay ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] , Milano 1942; C. Ghisalberti, F. G. e il problema istituzionale, in Convegno, cit., pp. 49-66.
Sul rapporto tra il G. e il cartografo G.A. Rizzi Zannoni: A. Blessich, L'abate G. geografo (1757-1787), in Napoli nobilissima, V (1896), pp. 145-150; G ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] disegni e grafici, che in effetti sono rarissimi e mai complessi. Questo inconveniente limita fortemente lo sviluppo della cartografia e dunque della conoscenza geografica; esso si risente anche nella medicina, nella zoologia e nella botanica. Anche ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] le stesse motivazioni scientifiche, l'inventario naturalistico spesso svolgeva soltanto un ruolo ausiliario, e che quelli della cartografia o delle osservazioni astronomiche erano altrettanto importanti.
L'esempio del primo viaggio di Cook è molto ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] copernicanesimo, elogiò Copernico in un trattato non pubblicato sulla filosofia naturale. Vari autori spagnoli che si occupavano di cartografia e navigazione utilizzarono gli scritti di Copernico e uno di loro, Juan Cedillo Díaz, fece in effetti una ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] alla questione della longitudine era soltanto una tappa di un più lungo percorso volto a ottenere una rappresentazione cartografica completa della Terra e a localizzare accuratamente quanto posto sulla sua superficie. Negli anni Trenta del XVIII sec ...
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PICENUM
L Bacchielli
G. Paci
Antico nome della regione dell'Italia centrale delimitata dall'Appennino, dall'Adriatico, dalla foce dell'Esino (antico Aesis) e da quella del Salino. Nella divisione augustea [...] , Schede per l'identificazione di antichi predii in area picena, in Geografia. Atti del II Convegno maceratese su geografia e cartografia antica, Macerata 1985, Roma 1988, pp. 163-198.
Per i santuari e i culti in età romana: G. Iaculli, Terrecotte ...
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Archeologia e società dell’informazione
Paola Moscati
Una denominazione controversa
L’informatica archeologica è una disciplina recente e in continua evoluzione, che promuove lo sviluppo di procedure [...] trovano un campo applicativo soprattutto laddove ci si era già cimentati con la presentazione dei dati in forma cartografica e, in particolare, nell’allestimento di atlanti tematici, che consentono ora di archiviare, indicizzare e distribuire tramite ...
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cartografia
cartografìa s. f. [comp. di carta (geografica) e -grafia]. – Ramo della scienza che ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre e dei fenomeni che su di essa si osservano e si svolgono, e quindi la preparazione...