MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] teatri, ognuno dei quali tipi poggia su una mentalità diversa» (Unificazione e politeismo, in Le forze in campo. Per una nuova cartografia del teatro, Atti del convegno Modena 24-25 maggio 1986, Modena 1987, pp. 33-40, ora in Teatro e Storia, 2011 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le vicende della produzione e della circolazione libraria risentono sia del clima politico [...] e marittimo dell’Olanda è anche legato allo sviluppo di un particolare settore della stampa, quello degli atlanti e della cartografia, con figure come quella di Hondius. La diffusione, a partire dalla seconda metà del Cinquecento, della tecnica di ...
Leggi Tutto
SIDOTI (Sidotti, Sydot, Sydoti), Giovan Battista
Stefania Nanni
SIDOTI (Sidotti, Sydot, Sydoti), Giovan Battista. – Nacque a Palermo il 22 agosto 1667 (datazione certa e documentata, in Torcivia, [...] consigliere dello shogunato dal 1709 al 1716 (Nakai, 1988), sulle ragioni del viaggio nonché sulla geografia, cartografia e religione dell’Occidente, nel quadro di un progetto di una modernizzazione scientifica dell’Impero senza intaccarne l ...
Leggi Tutto
VARTHEMA, Ludovico
Carla Forti
de. – Di Varthema si ignorano le date di nascita e morte.
Sua città natale fu presumibilmente Bologna, visto che egli si dice bolognese, e che tale lo dice, definendolo [...] aromaticus) proprie rispettivamente di Banda e delle Molucche. Probabilmente, non essendo un navigatore e non intendendosi di cartografia, egli confuse miglia e leghe e non ebbe chiara la direzione del viaggio, il che rende difficile identificare ...
Leggi Tutto
L'archeologia postmedievale e industriale
Marco Milanese
Un orientamento epistemologico univoco sui più recenti sviluppi della ricerca archeologica in termini di diacronia (archeologia postmedievale, [...] etnostorici ed etnoarcheologici, gli archivi delle industrie e le fonti scritte in genere, nonché la cartografia storica, producono informazioni tra loro diverse che concorrono, con le fonti materiali elaborate nelle indagini archeologiche ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giacomo
Giovanni Nuti
Quartogenito di Domenico e di Susanna Fontanarossa, nacque intorno all'anno 1468 a Genova, dove i suoi abitavano in una casa posta in vico Dritto, in borgo S. Stefano, [...] , non risulta che abbia mai mostrato particolare perizia nell'arte marinara o spiccate doti di carattere o interesse per la cartografia, restando, in sostanza, una figura di secondo piano, che solo la protezione di Cristoforo era valsa a togliere dai ...
Leggi Tutto
ROSSELLI, Francesco
Corinna T. Gallori
di Lorenzo. – Nacque a Firenze nel 1447/8, come si deduce dalle successive dichiarazioni catastali, quale figlio del muratore Lorenzo di Filippo e della sua terza [...] ; S. Crinò, I planisferi di F. R. dell’epoca delle grandi scoperte geografiche. A proposito della scoperta di nuove carte del cartografo fiorentino, in La Bibliofilia, XLI (1939), pp. 381-405; V. Lusini, Il Duomo di Siena, II, Siena 1939, pp. 290-293 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante la prima metà del Seicento, la dinastia Ming si avvia verso un lungo periodo [...] 1688), il belga Antoine Thomas (1644-1709) e il ceco Karel Slavícek, sono impegnati a promuovere la matematica, la cartografia, l’astronomia europee, e nel ruolo di consiglieri dell’imperatore. Kangxi è molto interessato alla cultura occidentale e si ...
Leggi Tutto
comunicazioni
Vito Cappellini
Metodi e sistemi per trasferire informazioni a distanza
Il problema delle comunicazioni consiste nella ricerca di soluzioni idonee a trasferire l’informazione da un punto [...] persone e mezzi in movimento e quelle che permettono di effettuare misure caratteristiche della superficie terrestre (geodesia, cartografia).
Comunicazioni su fibre ottiche
Le fibre ottiche sono in genere costituite da sottili fili di vetro (formato ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La percezione della natura nel Medioevo passa attraverso il concetto che in essa [...] autonome? D’altra parte, è noto che sin dall’alto Medioevo papi e imperatori posseggono, prima della moderna cartografia, figurazioni delle contrade da loro amministrate, o addirittura del mondo conosciuto.
Il concetto, che deriva dagli itineraria ...
Leggi Tutto
cartografia
cartografìa s. f. [comp. di carta (geografica) e -grafia]. – Ramo della scienza che ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre e dei fenomeni che su di essa si osservano e si svolgono, e quindi la preparazione...