La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] differenti da quelle europee. Sarà soltanto in tempi recenti che gli storici arriveranno a esplorare la ricchezza della cartografia Ming.
L'influenza di Wang Yangming
Un fattore spesso indicato come causa dell'atrofizzarsi del pensiero scientifico ...
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CIARAFFONI, Francesco Maria
Tommaso Scalesse
Nato a Fano l'11 maggio 1720, a quindici anni si trasferì ad Ancona dove in seguito sposò una certa Margherita senza averne figli. Nel 1801 risulta, vedovo, [...] è stata completamente ricostruita nel dopoguerra). Intanto nel 1776 per il governo di Ancona redigeva con Filippo Marchioni la cartografia del territorio dove erano in vigore agevolazioni tributarie. Costruì nel 1783 la chiesa dei padri passionisti a ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] di navigazione); K. Baedeker, Ägypten und der Sudan, 8ª ed., Lipsia 1928; ed. inglese, Lipsia 1929. - Per la cartografia vedi al capitolo "Storia dell'Esplorazione". Vedi altresì le bibliografie speciali delle voci: nilo; fayyūm; sinai, ecc. - Per la ...
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SUDAFRICANA, UNIONE (A. T., 118-119 e 120)
Giuseppe STEFANINI
Attilio MORI
Giuseppe LUSINA
Mario SALFI
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] E. Lichtenstein, compiuti negli anni 1803-6, per le numerose determinazioni astronomiche che fissarono su basi sicure la cartografia della regione dando del Karru una prima compiuta descrizione, mentre le sue indagini glottologiche fornirono le prime ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni sulle coniche...
Roshdi Rashed
Philippe Abgrall
Le tradizioni sulle coniche e l'inizio delle ricerche sulle proiezioni
A [...] di studi suscitava dibattiti e anche dispute. Fin dal IX sec. altre proiezioni prese in considerazione nel campo della cartografia e della rappresentazione del cielo furono anch'esse oggetto di controversie e di critiche. Nel trattato Tasṭīḥ al-ṣuwar ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] , serve in primo luogo alla formazione dei navigatori. I professori che vi insegnano incentrano i corsi sulla cartografia o sulla geografia, ma questo non implica un particolare coinvolgimento nei dibattiti astronomici e cosmologici correnti. L ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] interessato.
Il XVIII sec. ereditò dal periodo ellenistico e rinascimentale una serie di metodi di proiezione cartografica, tuttavia i cartografi del Settecento ne inventarono altri; dal punto di vista matematico, un'innovazione importante di questo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] in diversi paesi dei transiti di Venere e dalle esplorazioni del Pacifico alle circumnavigazioni del globo e alle spedizioni cartografiche nel nuovo mondo. Nel XVII sec., invece, solo in rare occasioni l'élite scientifica riuscì a mettere insieme le ...
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Ampliar la città: spazio urbano, "res publica" e architettura
Ennio Concina
A ben considerare i modi, le forme, gli strumenti della conoscenza che la città-repubblica di San Marco ha di se medesima, [...] sabbadiniana non procedette più oltre.
La forma urbis di Venezia affidataci dall'età moderna, quella ripresa e celebrata dalla grande cartografia dei secoli XVII e XVIII - dal Badoer al Merlo, all'Ughi - è dunque, in realtà, un non finito, l'esito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] venne coinvolto mentre si trovava a Roma, è la splendida mappa a volo d’uccello della zona, un capolavoro di cartografia e di spunti di studio geologico, ma con scarse indicazioni pratiche su come procedere per la bonifica (Windsor castle, Royal ...
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cartografia
cartografìa s. f. [comp. di carta (geografica) e -grafia]. – Ramo della scienza che ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre e dei fenomeni che su di essa si osservano e si svolgono, e quindi la preparazione...