BELLARMATI, Girolamo
Angela Codazzi
Nacque a Siena il 24 ag. 1493, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. La sua giovinezza fu divisa tra gli studi di matematica, di cosmografia e di architettura, [...] da lui, il B. girovagò a lungo per l'Italia, insegnando le matematiche e continuando gli studi di architettura e cartografia.
Di questo periodo è una sua Chorographia Tusciae, un lavoro eccellente, pubblicato in prima edizione a Roma nel 1536 e ...
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CLARICI, Paolo Bartolomeo
Maria Letizia Strocchi
Figlio di Antongirolamo e Michelangela de' Vignai, nacque ad Ancona il 6 giugno 1664. Lasciata per sempre la città natale, si recò ancor giovane a Roma, [...] Sventati, e compì opere storiche e topografiche, rimaste tuttavia inedite. A detta delle fonti, l'unica altra sua opera di cartografia che venne stampata fu una Tavola geografica di tutte le strade e contadi,che portano dal Veneto Dominio in Germania ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Roberto ALMAGIA
Astronomo, matematico e geografo, nato a Padova il 14 giugno 1555, da famiglia stabilita da gran tempo in quella città. Laureatosi in filosofia a Bologna il [...] valore del M., come astronomo, può essere soggetto a riserve, è invece indiscutibile il suo valore come geografo e cartografo, come è indubbia l'influenza, larghissima e durevole, dell'opera sua. La sua edizione della Geografia di Tolomeo, apparsa ...
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MONGOLIA (A. T., 97-98)
Paul PELLIOT
Michele GORTANI
Lino BERTAGNOLLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI -Marcello MUCCIOLI
È una vasta regione dell'Asia centrale (in cin. Mêng-ku), compresa fra i Saiani [...] mandata da K'ien-long nel 1755-1756 lavorò sul versante nord dei T'ien-shan e nell'Ili. La vera cartografia della Mongolia Esterna non è stata compiuta che dai viaggiatori della seconda metà del sec. XIX. Pure, sussistono ancora molti documenti ...
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Preistoria
Alessandra Manfredini
(XXVIII, p. 185; App. II, ii, p. 604)
Risale alla metà dell'Ottocento la formulazione del termine preistoria, intesa come studio del passato più antico dell'uomo, e [...] ad alta velocità.
Gli strumenti di indagine preliminare sono oggi molto complessi, a partire dalla lettura della cartografia, delle foto aeree o da satellite, fino ai sistemi magnetici, all'applicazione del georadar, alla prospezione elettrica ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] e così via. Si è iniziato approssimativamente a capire dove si addensano nel territorio le diverse religioni degli immigrati, ma una cartografia dei luoghi di culto è ben lungi dall’essere completa e precisa. A occhio nudo tali luoghi non si vedono ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] , orti, frutteti - rimane traccia sino in età moderna, come è testimoniato, per es. nel caso di Bologna, dalla cartografia cinquecentesca (Sereni, 19742, tav. 12).
L'affermarsi delle istituzioni feudali in età longobarda e poi in età franca (quando ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Paul Weindling
La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Il patronato [...] poi dalla formula humboldtiana.
Molti paesi finanziarono anche la ricerca nei settori dell'agricoltura, della geologia, della cartografia e della biologia applicata per una serie di ragioni di ordine militare ed economico. In Gran Bretagna, i ...
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RUGGERI (Ruggieri), Pompilio (in religione Michele; nome cinese Luo Mingjian)
Michela Catto
RUGGERI (Ruggieri), Pompilio (in religione Michele; nome cinese Luo Mingjian). – Nacque a Spinazzola (Bari) [...] italiana, 1989, n. 7-9, pp. 423-447; Id., L’Atlante della Cina di Michele Ruggieri (XVI secolo), in La cartografia geografica nel progresso delle conoscenze sull’Oriente nell’Europa dei secoli XV-XIX, a cura di F. Bencardino, Napoli 1991, pp. 127 ...
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Espressione che comunemente è riferita al complesso di eventi che ha segnato la nascita e l’affermazione in Europa della scienza moderna, nel periodo convenzionalmente compreso tra la pubblicazione del [...] potenzialità offerte dalla tecnologia della stampa nella riproduzione grafica del corpo umano, nell’esigenza di una nuova cartografia del corpo, fondata sull’esame diretto delle sue strutture interne. Il capolavoro di Vesalio sancì il primato ...
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cartografia
cartografìa s. f. [comp. di carta (geografica) e -grafia]. – Ramo della scienza che ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre e dei fenomeni che su di essa si osservano e si svolgono, e quindi la preparazione...