Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento le scienze assumono un ruolo sempre più rilevante nelle università europee. [...] Mentre la filosofia tarda a innovarsi, le matematiche subiscono una rapida trasformazione, includendo l’insegnamento di cartografia, idrografia e meccanica nei curricula. Anche in medicina si hanno importanti innovazioni, con l’ingresso delle lezioni ...
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Navigatore (Lisbona 1500 - Goa 1548). Studioso di scienze e particolarmente di matematica, fu anche valoroso guerriero; partecipò alla spedizione di Carlo V contro Tunisi (1535), passò poi in India (1537 [...] o 1538); esplorò il Mar Rosso e conquistò Malacca. Nel 1547 fu nominato viceré delle Indie portoghesi. Autore di lavori di cartografia. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le nuove scoperte e l’applicazione di nuovi metodi scientifici mettono in crisi [...] gli elementi di riferimento in base ai quali realizzare la mappa geografica di un territorio. L’accoglimento di questo tipo di cartografia appare evidente nell’opera di uno dei più noti geografi dell’epoca, Paolo dal Pozzo Toscanelli, che non esita a ...
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MAGNAGHI, Alberto
Geografo, nato a Torino il 3 giugno 1874, allievo a Firenze della scuola di G. Marinelli, ma voltosi particolarmente a studî di storia della geografia; professore di geografia all'università [...] vedute, nonché i varî contributi intorno alla figura e all'attività di Colombo, e molteplici studî di storia della cartografia. In tutti i suoi scritti si dimostra critico acuto, vivace, proclive ad allontanarsi dalle opinioni comuni e a riprendere ...
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Storico francese (Nantes 1870 - Gourin, Morbihan, 1941), allievo della scuola francese di Roma, dove preparò l'edizione dei Regesti di Alessandro IV (1894-95), quindi bibliotecario alla Nazionale di Parigi; [...] è autore di una Histoire de la marine française in varî volumi (1900-32) e di lavori di storia della geografia e della cartografia, tra cui La découverte de l'Afrique au moyen-âge (1924-25). ...
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Geografo francese, nato il 7 febbraio 1700, morto il 24 gennaio 1773. Si rese specialmente noto per il sistema di geografia fisica e naturale per cui divideva la superficie terrestre e anche quella sottomarina, [...] in bacini limitati da rilievi; ciò che ebbe una grande influenza nella cartografia esagerando morfologicamente le linee di displuvio. Pubblicò nel 1754 un Atlas physique di 20 tavole in folio, rappresentante la rete idrografica della terra, cui due ...
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Geografo (Erlangen 1840 - Bad Wildungen, Assia, 1929), prof. nelle univ. di Königsberg (dal 1876) e di Gottinga (dal 1880 al 1920), socio straniero dei Lincei (1911). Proveniente da una famiglia di illustri [...] con il quale collaborò a lungo, fra l'altro dirigendo il Geogr. Jahrbuch. Fu autore di numerosi studî di cartografia e di storia della cartografia e della geografia, ma è noto soprattutto per il Lehrbuch der Geographie, nato come 4a ed. riveduta dell ...
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Società geografica italiana La più antica delle associazioni geografiche in Italia. Fondata a Firenze (1867), quindi (1872) trasferita a Roma, dal 1868 pubblica il Bollettino della Società geografica italiana. [...] orient., Insulindia, America Meridionale), curò iniziative di studio del territorio italiano, di storia della geografia e della cartografia e coordinò gli studi disciplinari in Italia. La sua attività si esplica oggi nella diffusione della cultura ...
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Neogeografia
neogeografìa s. f. – La n. si pone l’obiettivo di abbattere la distanza tra produttori di sapere geografico e utilizzatori grazie alle nuove tecnologie informatiche. Dal punto di vista teorico [...] un adattamento del GIS (Geographic information system) al discorso postmoderno e quindi critica di ogni pretesa di stabilire una cartografia oggettiva. Partendo dal presupposto che la realtà è interpretazione, i testi, le carte e la loro redazione ...
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Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] negare che esistono taluni problemi filosofici che si prestano a un trattamento di tipo wittgensteiniano.
b) Ryle e la cartografia concettuale
Abbiamo visto che (per usare le parole di O. E. Moore) Wittgenstein si occupò del linguaggio solo ‟perché ...
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cartografia
cartografìa s. f. [comp. di carta (geografica) e -grafia]. – Ramo della scienza che ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre e dei fenomeni che su di essa si osservano e si svolgono, e quindi la preparazione...