Istituto geogràfico militare Istituto, con sede a Firenze, costituito nel 1872 con la fusione, dopo la proclamazione del Regno d'Italia, degli uffici topografici dei vari stati italiani; assunse l'attuale [...] in scala 1:25.000 e 1:50.000 basata sulla rappresentazione UTM-ETRS89. Inoltre, è stato realizzato 50Digitale, una cartografia in scala 1:50.000 su supporto informatico sotto forma di CD-ROM completa di ortofoto, DTM e toponomastica. L’odierna ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se nel Seicento la veduta si caratterizza già come soggetto autonomo tra i generi [...] e minuziosa, è del resto il risultato di una cultura, quale l’olandese, che ha alle spalle una solida tradizione cartografica e detiene il primato negli studi dell’ottica.
Gaspard van Wittel e la veduta settecentesca in Europa
L’olandese Gaspard van ...
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MARCHESE, Luigi
Roberto Parisi
Attivo nel Regno di Napoli e in particolar modo nella capitale dal 1789 al 1814, del M. - considerato dalla storiografia contemporanea uno dei più "interessanti cartografi [...] , a cura di G. Alisio - V. Valerio, Napoli 1983, p. 169; A. Buccaro, ibid., p. 173; La città di Napoli tra vedutismo e cartografia. Piante e vedute dal XV al XIX secolo, a cura di G. Pane - V. Valerio, Napoli 1988, p. 346; U. Bile, L. M. ingegnere ...
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Cartografo italiano (Villafranca Piemonte 1500 circa - Venezia 1566); la sua fama è dovuta soprattutto ad alcune grandi carte, come il planisfero ovale (1546), una carta dei paesi danubiani (1546), una [...] ), una dell'Asia in tre fogli (1559-61), una dell'Africa (1564), ecc., largamente conosciute. La sua produzione (circa 110 carte stampate), per l'eccellenza del disegno e l'esattezza tecnica, occupa uno dei primi posti nella storia della cartografia. ...
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Geografo e naturalista tedesco (Rosenheim 1862 - Monaco 1951). Ha proposto una teoria per spiegare il movimento dei ghiacciai e si è occupato di fotogrammetria. Il figlio Richard (Monaco 1899 - ivi 1963), [...] direttore dell'Istituto di fotogrammetria nelle scuola tecnica superiore di Monaco, si è occupato di cartografia d'alta montagna. Tra i suoi ultimi lavori, la breve ma importante Polarforschung und Internationale Glaziologische Grönland-Expedition ...
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Snell
Snell Willebrord van Roijen, conosciuto con il nome umanistico di Snellius (Leida 1580 o 1591 - 1626) matematico ed erudito olandese. Titolare della cattedra di matematica dell’università di Leida, [...] già appartenuta al padre, si occupò prevalentemente delle applicazioni della matematica alla cosmografia, cartografia e navigazione gettando le basi della moderna geodesia con i suoi metodi di triangolazione. A partire da questi interessi, diede ...
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Geografo greco (prima metà del sec. 2º d. C.), autore di una importante opera descrittiva di tutta la Terra, a noi nota attraverso Tolomeo, che, pur criticandola, si fondò su di essa. Si riallacciava alla [...] tradizione di Eratostene, Ipparco e Posidonio per la geografia matematica e la cartografia; il suo merito principale è di aver arricchito notevolmente la carta geografica di nuove notizie. ...
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GIBBONS, Alfred Saint Hill
Attilio Mori
Ufficiale ed esploratore inglese, nato nel 1859. Dopo aver partecipato alle campagne nel Sud Africa, fermatosi nella regione compì negli anni 1895-96 un'importante [...] tra il Congo e lo Zambesi; quindi per il Tanganica, il Rufigi e il Lago Kivu, di cui corresse largamente la cartografia, raggiunse il Lago Edoardo e successivamente il Nilo, rientrando in Furopa per la via dell'Egitto. Anche di questo secondo viaggio ...
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Geografo francese nato a Bagnères-de-Bigorre nel 1799, morto a Parigi il 14 gennaio 1875. Funzionario del Ministero della marina, attese con assiduità e competenza agli studi geografici, occupandosi particolarmente [...] di storia della geografia e della cartografia antica e moderna e di geografia matematica. Fra i numerosissimi scritti, apparsi per lo più nei bollettini della Società geografica di Parigi, della quale fu segretario e quindi presidente, nelle ...
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Centro, nei pressi di San Pietroburgo, situato su una collina, sede del più importante osservatorio astronomico della Federazione Russa; dal 1958 vi è in funzione un radiotelescopio.
Nel 1839 vi fu eretto [...] un osservatorio astronomico nel quale è marcato un meridiano che fino al 1917 fu il meridiano fondamentale della cartografia russa. ...
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cartografia
cartografìa s. f. [comp. di carta (geografica) e -grafia]. – Ramo della scienza che ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre e dei fenomeni che su di essa si osservano e si svolgono, e quindi la preparazione...