torace La porzione del tronco tra il collo e l’addome; in corrispondenza delle spalle, vi prendono inserzione gli arti superiori.
Anatomia
Topograficamente il limite superiore del t. è definito da un [...] l’aspetto complessivo, gabbia toracica, composto, posteriormente, dalle 12 vertebre dorsali, anteriormente dallo sterno e dalle cartilagini costali e, nella restante circonferenza, dalle costole. Queste ultime, specialmente, sono dotate di una certa ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] laringeo esterno avvolto su una protesi tubulare di materia plastica di sostegno mantenuta in sede fino alla rigenerazione di cartilagine rigida. L'intervento, sebbene seguito da successo, fu però ripreso solo dopo 12 anni da E. H. Majer e ...
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Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia [...] del setto nasale, che in posizione sagittale e mediana separa le due cavità nasali, le cartilagini laterali che ne sostengono le superfici laterali, la cartilagine dell’ala del n. che circoscrive l’orifizio delle narici. Su questa impalcatura sono ...
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Il secondo arco viscerale dello splancnocranio cartilagineo dei Vertebrati. La porzione dorsale è rappresentata dalla cartilagine iomandibolare, quella ventrale dall’osso ioide.
Nello splancnocranio cartilagineo [...] ) e da quattro prolungamenti, due per lato, le piccole e le grandi corna, che sono congiunte al corpo da cartilagini. Le piccole corna danno attacco ai legamenti stiloioidei, le grandi corna alla membrana tiroioidea che si inserisce pure al corpo ...
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tendine L’organo di tessuto connettivo fibroso per mezzo del quale il muscolo si inserisce sul segmento osseo o sulla formazione cui è destinato, se l’inserzione non è effettuata direttamente dalle fibre [...] t. partecipa la tendomucina (o tendomucoide), mucina strettamente affine alle mucine dell’osso (ossomucoide) e delle cartilagini (condromucoide).
La patologia dei t. comprende: lesioni traumatiche (sezione dei t., strappamento delle inserzioni ecc ...
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LEGGE, Francesco
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Nacque a Velletri, da Luigi e da Luisa Mazzoni, il 27 dic. 1852 e, completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Roma. Fin [...] di questo lavoro in L'Ateneo, I (1874), pp. 10-15, nonché la Nota di tecnica microscopica per servire allo studio delle cartilagini, ibid., pp. 80-82; Poteri digerenti e digestioni del feto, di A. Moriggia ai Lincei, illustrata dal L., ibid., pp. 142 ...
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L’osso che costituisce l’impalcatura scheletrica della mascella inferiore dell’uomo e l’analoga struttura ossea o cartilaginea di altri animali.
Anatomia comparata
La m. è la porzione ventrale dell’arco [...] il numero delle ossa della m. si riduce al massimo a 5, articolare e mento-meckeliano compresi, nei casi in cui la cartilagine di Meckel si ossifica; le ossa di rivestimento sono: il dentale, munito di denti (eccettuati gli Anuri), lo spleniale e un ...
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Gomito
Rosadele Cicchetti e Red.
Il gomito è la regione dell'arto superiore in cui si attua l'articolazione tra braccio e avambraccio (v. il capitolo Arti superiori, Gomito). L'articolazione del gomito, [...] la 10ª settimana inizia l'ossificazione nei centri primari. Le articolazioni si formano nei punti in cui due cartilagini vengono in contatto; le superfici all'interno delle articolazioni rimangono cartilaginee, mentre il resto delle ossa va incontro ...
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Ortopedia
Gianfranco Fineschi
Antonio Di Lazzaro
Il termine ortopedia (composto del greco ὀρθός, "dritto", e παῖς, "fanciullo") fu coniato dal chirurgo francese M. Audry, nel 1741, per definire "l'arte [...] (in specie di anca, ginocchio e spalla), per distruzione dei capi articolari, quanto la crescita ossea per lesione delle cartilagini di accrescimento.
3.
Patologie ortopediche della seconda e terza infanzia
Nell'arco di tempo fra il 2° anno e il ...
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Notevole riduzione della statura rispetto alla media tipica di una specie animale o vegetale. Può essere determinato da cause esterne (alimentazione insufficiente, malattie acquisite), ma più spesso, soprattutto [...] intelligenza è normale, come pure lo sviluppo sessuale; questa forma di n., se non si sono ancora saldate le cartilagini epifisarie, è sensibile a una terapia sostitutiva con GH. Le forme chiamate n. ipotiroideo, n. ipoparatiroideo, n. ipergenitalico ...
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cartilagine
cartilàgine s. f. [dal lat. cartilago -gĭnis, d’incerta origine]. – In istologia, tessuto connettivo, traslucido, pieghevole e di notevole consistenza, costituito essenzialmente da condromucoide (le cui variazioni nella struttura...