OTOEMATOMA (dal greco οὖς "orecchio" ed ematoma)
Umberto Calamida
È una raccolta di siero o di sangue che si forma più o meno acutamente per stravaso nel padiglione auricolare tra la cute e il pericondrio, [...] più raramente tra il pericondrio e la cartilagine, che si determina qualche volta spontaneamente per cause non ancora ben conosciute come può anche suppurare. Quando anche le cartilagini sono interessate si hanno in seguito delle retrazioni ...
Leggi Tutto
PODOLOGIA (dal gr. πούς "piede" e λόγος "studio")
Giuseppe Vatti
È la branca della chirurgia veterinaria che si occupa della costituzione anatomica, delle funzioni, delle forme difettose e patologiche [...] ; la terza o falangetta o osso triangolare. Quest'ultima è completata dal piccolo osso sesamoide o navicolare e dalle due cartilagini complementari. Tutta la terza falange e metà della seconda sono racchiuse in un invoglio corneo che forma lo zoccolo ...
Leggi Tutto
splancnocranio Porzione viscerale del cranio dei Vertebrati che fornisce il sostegno scheletrico al tratto anteriore del tubo digerente. Nei Pesci Condroitti e Osteitti, è rappresentato da una serie di [...] una e l’altra provviste di denti. In alcuni Condroitti, anteriormente all’arco mandibolare, si trovano altre cartilagini, dette labiali, interpretate come residui di archi viscerali premandibolari. Il secondo arco viscerale è detto ioideo, successivo ...
Leggi Tutto
GELATINA
Guido BARGELLINI
Alberico BENEDICENTI
Franco GROTTANELLI
. È una sostanza proteica appartenente al gruppo degli albuminoidi o sclero-proteine, la quale si scioglie nell'acqua calda formando [...] si ritrova la tirosina. Si ottiene la gelatina riscaldando con acqua diverse parti di animali: cascami di pelle non conciata, cartilagini, tendini, teste di bove o di altri animali oppure le ossa, digrassate prima. Per riscaldamento con acqua sotto ...
Leggi Tutto
semiluna In patologia, termine con il quale vengono indicati, per il loro aspetto falciforme, i gametociti di Plasmodium falciparum (➔ Plasmodium), il cui sviluppo ha luogo negli organi interni dell’ospite, [...] del cordomesoderma.
In anatomia, apertura semilunare, lo sbocco principale del seno mascellare nelle fosse nasali. Cartilagini semilunari I menischi interarticolari del ginocchio. Gangli semilunari I più grossi gangli simpatici i quali, in ...
Leggi Tutto
Botanica
Falso frutto costituito da vari carpelli cartilaginei, formanti 5 logge seminali e circondati da una parete carnosa, che deriva dalla saldatura e dallo sviluppo più o meno ricco dei tessuti carpellari [...] ’accrescimento del ricettacolo fiorale.
medicina P. d’Adamo Sporgenza che si osserva sulla linea mediana del collo, formata dalle cartilagini tiroidee della laringe. Il p. si sposta verso l’alto durante la deglutizione ed è più o meno sporgente in ...
Leggi Tutto
sinovia
Liquido extracellulare costituito in massima parte di acqua, contenuto in piccola quantità nelle cavità articolari; è detto anche liquido sinoviale. Nella s. sono presenti sia piccoli elettroliti [...] sia lipidi sia fibrinogeno. La funzione della s. è quella di agire da lubrificante delle articolazioni e delle cartilagini articolari, sulle quali ha anche azione trofica. In condizioni patologiche, in partic. nelle infiammazioni (e soprattutto nell ...
Leggi Tutto
Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia [...] del setto nasale, che in posizione sagittale e mediana separa le due cavità nasali, le cartilagini laterali che ne sostengono le superfici laterali, la cartilagine dell’ala del n. che circoscrive l’orifizio delle narici. Su questa impalcatura sono ...
Leggi Tutto
Nel loro abbozzo filogenetico fondamentale, le due estremità sono affatto simili l'una all'altra; ma se si guarda alla serie dei Vertebrati, si riscontrano grandi differenze nei particolari, giacché gli [...] piccolezza delle estremità, che si osserva nella condrodistrofia fetale e che sembra dovuta a una disfunzione delle cartilagini d'accrescimento, che s'istituisce durante la vita intrauterina, per cause meccaniche, per cui la loro proliferazione ...
Leggi Tutto
crescita
Maturazione, sviluppo di strutture e capacità dell’organismo. La c. del corpo in generale è l’aumento delle dimensioni fisiche e del peso totale: accelerata subito dopo la nascita e nella pubertà, [...] verso gli 8 anni; le ghiandole endocrine si sviluppano molto rapidamente nella pubertà; la c. scheletrica, a partenza dalle cartilagini (➔) di accrescimento, è sotto il controllo di numerosi fattori di c., è lineare e accelerata durante l’infanzia e ...
Leggi Tutto
cartilagine
cartilàgine s. f. [dal lat. cartilago -gĭnis, d’incerta origine]. – In istologia, tessuto connettivo, traslucido, pieghevole e di notevole consistenza, costituito essenzialmente da condromucoide (le cui variazioni nella struttura...