Psicologia dinamica
Giovanni Jervis
Rapporti con la psicoanalisi
Il termine generico di psicologia dinamica viene abitualmente usato per designare quelle teorie della mente e dei legami interpersonali [...] in pratica un vero mutamento di paradigma filosofico. L'indagine di Freud si muoveva ancora all'interno di una logica cartesiana, dove la coscienza è un dato primario, la mente è tendenzialmente autotrasparente, e il ragionamento umano non fallirebbe ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] un uomo senza filosofia». Incapace di accedere alla verità con la sua ragione, in preda al dubbio universale dalla rivoluzione cartesiana, «come può essere messo a contatto col sublime del Vangelo»? si chiedeva l’autore. La prospettiva doveva essere ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] infine scioglie le somiglianze in identità e differenza. Già Alquié (v., 1960) aveva mostrato la scomparsa del simbolo nella filosofia cartesiana, per la quale soltanto più l'uomo, e non la natura, resta simbolo di Dio.
H. A. Fischer-Barnicol (v ...
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Magnetismo terrestre
Pietro Dominici
Il settore della fisica che si occupa del fenomeno del magnetismo terrestre è denominato geomagnetismo. Dagli anni Sessanta del Novecento sono cambiate notevolmente [...] dell'ordine di 1 nT per l'elemento lineare H e di 0,1′(≈3∙10−5 rad) per quelli angolari D e I; per le componenti cartesiane dedotte da tali elementi l'accuratezza è di 1 nT per X e Y, ma diminuisce a 4 nT per Z. Accuratezza minore, per un fattore tra ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] ) confutò nettamente questa corrispondenza nel 1743, Louis-Bertrand Castel (1688-1757), gesuita e seguace della filosofia cartesiana, procedette alla costruzione di un clavecin oculaire, che mostrava meccanicamente vari colori nel momento in cui le ...
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Psicologia
Luciano Mecacci
La prospettiva generale, accettata da una larga schiera di ricercatori e professionisti, secondo la quale si considera la p. degli albori del 21° sec., è quella di una scienza [...] fondati sull'idea di un soggetto universale, con caratteristiche normative di derivazione filosofica (la res cogitans cartesiana e l'Io trascendentale kantiano), e vengono valorizzati i percorsi individuali, impiantati in precisi contesti storico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] intorno all’origine delle fontane (1715, 17262) argomentò a favore dell’origine meteorica delle sorgenti, confutando l’ipotesi cartesiana che esse provengano dal mare e che le montagne agiscano da filtri desalinizzatori.
Nel De’ corpi marini, che su ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] movimenti permangono inalterati. L’analogia con l’orologio, destinata a complicarsi enormemente rispetto all’iniziale formulazione cartesiana, aveva gradualmente ceduto terreno all’immagine di macchine più complesse, nei cui ‘tubi’,‘canali’, fibre ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] filosofica nell'empirismo e la sua rappresentanza politica nei whigs. Il declino della ricerca metafisica - platonica e cartesiana - sull'idea di bellezza avviava tanto l'estetica quanto l'arte verso la nostra contemporaneità. Tuttavia rimaneva ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] che causa il flusso del mare; presso gli Inglesi, è il mare che gravita verso la Luna […]. Secondo i vostri Cartesiani, tutto avviene per un impulso assolutamente incomprensibile: secondo Newton, tutto avviene per un'attrazione, di cui non si conosce ...
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cartesianismo
carteṡianismo (o carteṡianéṡimo) s. m. [dal fr. cartésianisme]. – Il sistema filosofico di Cartesio (v. cartesiano); le tendenze che ne derivano; il periodo della storia della filosofia i cui problemi appaiono precipuamente determinati...
cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...