GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] et ortu epistolica dissertatio…, pubblicata a Bologna nel 1681.
Nello scritto il G. si mostra seguace della cosmogonia cartesiana, dunque della teoria della costituzione dell'universo a partire dai tourbillons che avvolgono ogni astro, e di quella ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] 1787, a cura di E. Conte, I, Roma 1991, p. 517 e passim; L. Guerrini, ‘Lo stile de’ Geometri’. La filosofia cartesiana di A. P. (1669-1757), in Giornale critico della filosofia italiana, LXXV (1996), pp. 380-394; Id., Il grande affare della sapienza ...
Leggi Tutto
CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] probabilmente s'infonde nel feto l'anima ragionevole, apparsa a Milano nel 1702.
Con argomenti razionali di derivazione cartesiana, filtrati attraverso le opere di Johann Clauberg, egli difende la tesi preformistica, affermando che l'anima razionale ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] di tutti i tentativi di penetrare la meccanica intima dei fenomeni, il Vico abbia avuto in mente, , più che cartesiani tendenzialmente metafisici come il Caloprese, intellettuali del tipo del Cirillo. Il cartesianesimo entusiasta di quest'ultimo è un ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] tratte dalle Scritture; c) testimonianze di medici moderni. Tra i motivi "fisici", pone la dualità, di vaga origine cartesiana, tra corpo e spirito: come i moti corporei sono eccitati dagli spiriti animali, "pari ergo ratione Diabolus corpora movere ...
Leggi Tutto
cartesianismo
carteṡianismo (o carteṡianéṡimo) s. m. [dal fr. cartésianisme]. – Il sistema filosofico di Cartesio (v. cartesiano); le tendenze che ne derivano; il periodo della storia della filosofia i cui problemi appaiono precipuamente determinati...
cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...