TOLOMEI, Giovanni Battista
Vincenzo Tedesco
– Nacque il 3 dicembre 1653 in una villa nella località di Gamberaia, presso Firenze, da Iacopo di Giovambattista, discendente del ramo pistoiese della nobile [...] p. 128; A. Santos Hernandez, Jesuitas y obispados, I, Madrid 1998, pp. 176-179; A.R. Capoccia, L’insegnamento della filosofia cartesiana nel Collegio Romano agli inizi del XVIII secolo, in Roma moderna e contemporanea, VII (1999), 3, pp. 499-535 (in ...
Leggi Tutto
scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] soprattutto, dalla tradizione aristotelica imperante nelle scuole. Ma già in Descartes la distinzione diventa labile: la fisica cartesiana, e razionalista in genere, non possiede la forte attitudine alla sperimentazione preponderante in Galileo, e i ...
Leggi Tutto
Magnetismo
Pietro Dominici
(XXI, p. 922; App. II, ii, p. 243; III, ii, p. 7)
Magnetismo terrestre
Attualmente questo settore della geofisica è chiamato anche, e spesso a preferenza, geomagnetismo. La [...] 'ordine di 1 nT per l'elemento lineare H e di 0,1′ (≈3 10⁻⁵ rad) per gli elementi angolari D e I; per le componenti cartesiane dedotte da tali elementi l'accuratezza è di 1 nT per X e Y, ma diminuisce a 4 nT per Z. Accuratezza minore, per un fattore ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , il grande pensatore che precorrendo il moderno idealismo sostenne contro il metodo analitico e deduttivo della filosofia cartesiana il concetto della sintesi costruttiva dello spirito e nella Scienza Nuova trasse dai miti, dalle tradizioni, dalle ...
Leggi Tutto
Fondazionalismo e antifondazionalismo
Aldo Giorgio Gargani
Lungo linee direttrici che attraversano tanto la filosofia analitica e postanalitica, quanto quella di ispirazione ermeneutica (o filosofia [...] tradizionale che ravvisava il fondamento della conoscenza nell'esperienza percettiva e (sulle tracce dell'epistemologia cartesiana) nell'elaborazione concettuale personale del ricercatore. La verità degli enunciati, dichiara ora Putnam, è delegata ...
Leggi Tutto
LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] ignorati o male intesi, quali la regia dei suoi drammi e la tecnica teatrale, il meccanismo delle trame, la cultura cartesiana (specie quella del trattato su Les passions de l'âme), il rapporto con i committenti imperiali e il suo numeroso pubblico ...
Leggi Tutto
LIVELLAZIONE
Paolo DORE
. Si suole indicare con la parola livellazione il complesso di procedimenti di geodesia operativa atti a determinare l'altezza dei punti della superficie fisica della Terra sul [...] un punto generico P della traiettoria da O, con ϑ l'angolo POA (figg. 5-6). Dalla fig. 6 si ha
mentre la legge cartesiana sulla rifrazione ci dà μ r. sen i = cost., che differenziata diviene
eliminando tra le due dr e ponendo
si ha:
La stessa figura ...
Leggi Tutto
RISONANZA
Gilberto Bernardini
. È un fenomeno di carattere estremamente generale, proprio di tutti i sistemi capaci di oscillazioni libere. Esso si manifesta quando il sistema compie, sotto l'azione [...] delle oscillazioni indotte nel risonatore (cioè l'intensità di corrente relativa), si ottiene allora, riportando i dati in rappresentazione cartesiana, una curva come una di quelle della fig.1. Se si dispone della semplice lampadina, è ben visibile ...
Leggi Tutto
Psicologia dinamica
Giovanni Jervis
Rapporti con la psicoanalisi
Il termine generico di psicologia dinamica viene abitualmente usato per designare quelle teorie della mente e dei legami interpersonali [...] in pratica un vero mutamento di paradigma filosofico. L'indagine di Freud si muoveva ancora all'interno di una logica cartesiana, dove la coscienza è un dato primario, la mente è tendenzialmente autotrasparente, e il ragionamento umano non fallirebbe ...
Leggi Tutto
TOPOGRAFICI, APPARECCHI (App. II, 11, p. 1002)
Piero Bencini
L'aggettivo viene qui inteso in senso lato, comprendendovi anche gli strumenti usati per le operazioni geodetiche che, in sostanza, non sono [...] installata a bordo di un autoveicolo o di un elicottero. La piattaforma contiene tre giroscopi che individuano una terna cartesiana costituita dalla direzione della verticale e dalle direzioni Nord-Sud ed Est-Ovest. Ciascun giroscopio è fornito di un ...
Leggi Tutto
cartesianismo
carteṡianismo (o carteṡianéṡimo) s. m. [dal fr. cartésianisme]. – Il sistema filosofico di Cartesio (v. cartesiano); le tendenze che ne derivano; il periodo della storia della filosofia i cui problemi appaiono precipuamente determinati...
cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...