semicubico
semicùbico [agg. Comp. di semi- e cubico] [ALG] Di potenza con esponente 3/2. ◆ [ALG] Parabola s.: la curva di equazione cartesiana y=kx3/2, con k costante, rettificabile elementarmente (→ [...] parabola). Essa è la curva di "abbassamento uni-forme" (descensus aequabilis), cioè la curva tale che un punto pesante, abbandonato a sé stesso lungo di essa senza attrito, si abbassa di spazi proporzionali ...
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tridente
tridènte [Der. del lat. tridens -entis, comp. di tri- e dens "dente"] [ALG] T. di Newton: la cubica piana di equazione cartesiana xy=ax3+bx2+cx+d, con a≠0 e b, c, d numeri reali, che incontra [...] l'asse x in uno o in tre punti reali e ha l'asse y come asintoto (v. fig.) ...
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longitudine
longitùdine [Der. del lat. longitudo -dinis "lunghezza", der. di longus "lungo"] [LSF] Lunghezza, estensione in lunghezza. ◆ [GFS] L. astrogeodetica (o intrinseca o naturale), cartesiana [...] locale, geocentrica geodetica (o ellissoidica): una delle coordinate geodetiche, secondo vari punti di vista: v. coordinate terrestri: I 762 b. ◆ [ASF] L. celeste, o eclittica o eclitticale: una delle ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] quale Descartes ricava l'equazione. Quando KN è un cerchio GCE è una concoide; quando KN è un'iperbole, GCE è la parabola cartesiana, della quale ricava l'equazione. Ci troviamo di fronte un'altra volta a una serie di curve da costruzione e, ancor di ...
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Filosofo (Digione 1644 - Parigi 1696), uno dei rappresentanti più notevoli dello scetticismo francese del sec. 17º, che cercò di svolgere approfondendo i motivi scettici impliciti nella teoria cartesiana [...] del dubbio metodico ...
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Teologo, parroco e predicatore riformato, nato a Metslawier (Frisia) nel 1634, morto nel 1698. La sua Admonitio sincera et candida de philosophia cartesiana (Wesel 1668) e il suo catechismo Vaste spijze [...] der volmaakten (1670) lo fecero accusare di socinianismo e di razionalismo. La sua opera principale è De betooverde weereld (Il mondo incantato, Amsterdam 1691-93, tradotta anche in italiano), in cui egli ...
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monoide
monòide [Der. di mono- con il suff. -oide] [ALG] (a) Superficie algebrica irriducibile di ordine n, avente un punto di molteplicità n-1; l'equazione cartesiana, quando l'origine coincida con [...] il detto punto, è pn(x,y,z)+pn-1(x,y,z)=0, essendo pn e pn-1 due polinomi omogenei di grado, rispettiv., n e n-1; il più semplice esempio di m. è fornito da una quadrica, in cui n=2 e il punto è un qualunque ...
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Teologo e filosofo (Lindenau, Boemia, 1783 - Vienna 1863), sacerdote. Nelle sue opere, che ebbero grande risonanza in Germania, propose una rielaborazione della tematica teologica ispirandosi ai principî [...] della filosofia cartesiana e al metodo dialettico hegeliano. Avversato soprattutto dai neoscolastici, le sue opere furono messe all'Indice (1856) ed egli si sottomise. ...
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retta normale a una curva
retta normale a una curva per una curva piana regolare è la perpendicolare alla sua tangente. Se la curva è data nella forma cartesiana y = ƒ(x) ed esiste la derivata non nulla [...] ƒ′ (x0), la normale nel suo punto (x0, y0) ha equazione y − y0 = −(x − x0)/ƒ′′(x0). Se la curva ha espressione implicita ƒ(x, y) = 0, la normale nel suo punto (x0, y0) ha equazione
(questa formulazione ...
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trifoglio
trifòglio [Der. del lat. trifolium, comp. di tri- e folium "foglia"] [ALG] (a) Curva piana, caso particolare di rodonea a tre foglie, quartica con un punto triplo nell'origine, di equazione [...] cartesiana (x2+y2)2-ay(3x2-y2)=0 e polare ρ=asin(3ϑ), con a costante. (b) Con altro signif., figura piana, caso particolare di multifoglio a partire dal triangolo: → multifoglio: Fig. 1. ...
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cartesianismo
carteṡianismo (o carteṡianéṡimo) s. m. [dal fr. cartésianisme]. – Il sistema filosofico di Cartesio (v. cartesiano); le tendenze che ne derivano; il periodo della storia della filosofia i cui problemi appaiono precipuamente determinati...
cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...