1. Si designa con tal nome una parte della meccanica. A chiarirne, per quanto è possibile a priori, il contenuto e gli scopi, osserviamo che la meccanica studia i fenomeni di moto, cioè le variazioni di [...] al piano xy del moto il terzo asse z, orientato in modo che la terna Oxyz risulti destra, si riconosce che l'espressione cartesiana (xÿ − y ú)/2 non è altro che la componente secondo z della metà del prodotto vettoriale dei due vettori di componenti ...
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(IV, p. 705).
Sommario. - Le artiglierie terrestri: Nuovi tipi di artiglierie italiane (p. 258); Nuovi tipi di artiglierie estere (p. 259); Progressi tecnici delle artiglierie (p. 260); Vicende organiche [...] la traduzione meccanica della tavola di tiro. I loro movimenti, però, non possono essere comandati direttamente dai valori delle coordinate cartesiane, ma da quelli della quota zf e della distanza Dof, del punto futuro. La zf è già calcolata; la Dof ...
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. Nell'uso comune della parola, "curva" significa linea non retta e non composta di linee rette. Già Parmenide d'Elea, secondo Proclo nel Commento all'Euclide, distingueva le linee in rette, curve e miste. [...] l'osservatore. Ciò premesso, alla torsione della curva in M si attribuisce il segno + se la terna (ortogonale) di assi cartesiani adottati e la curva in M sono entrambe destrorse o sinistrorse, il segno − in caso contrario. Si aggiunga infine, la ...
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RELAZIONE
Guido Calogero
Filosofia. - È uno dei concetti filosofici più problematici e più ricchi di storia. In generale esso designa ogni rapporto collegante, in maniera essenziale o accidentale, due [...] rinnova la violenta esclusione eleatica di ogni realtà relazionale dall'ambito della realtà autentica: la negazione della qualità cartesiana delle res è in lui direttamente determinata dall'idea che, se le res fossero due, sussisterebbe tra esse ...
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FUSTEL DE COULANGES, Numa-Denis
Francesco Cognasso
Uno dei maggiori storici francesi del sec. XIX, nato a Parigi il 18 marzo 1830, morto a Massy il 12 settembre 1889. Entrò nell'École normale supérieure [...] da una naturale tendenza alla coordinazione ed alla sistemazione, forse da una meditazione e compenetrazione della filosofia cartesiana. I suoi volumi, tutti informati al principio del dubbio metodico, della ripulsa di qualsiasi autorità, sempre più ...
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idealismo
Stefano De Luca
Il ruolo cruciale delle idee
Per idealismo, nel linguaggio corrente, si intende un modo di pensare e di agire basato sulle convinzioni ideali e non sulle convenienze pratiche. [...] realizzi: in questo esasperato soggettivismo, l'idealismo fichtiano rivela di essere l'ultimo erede della "misera età cartesiana", caratterizzata dalla scissione tra spirito e natura. La filosofia, secondo Schelling, deve invece mostrare come spirito ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] . La prospettiva metaforica che ‛re-visiona' i fenomeni del mondo come immagini, può trovare ‛senso e passione' dove la mente cartesiana vede la pura estensione di oggetti insensibili e privi di anima.
In questo modo la ‛base poetica della mente' (v ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] del 1648 e del 1649, in cui il filosofo inglese espone i propri dubbi anche a questo proposito. La proposta cartesiana ebbe ancor meno fortuna nei decenni successivi: anche alcuni dei suoi seguaci di stretta osservanza se ne distaccarono, mentre ...
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Evoluzione
Giorgio Morpurgo e Vincenzo Cappelletti
Il significato generale del termine evoluzione è svolgimento, sviluppo, movimento ordinato a un fine. Con l'espressione 'evoluzione biologica' si intende [...] pugnace epigenismo di Wolff: l'importante era che il mondo, creato da Dio ed esistito da sempre, funzionasse alla maniera cartesiana. Aperto da un 'introito' di sapore biblico, il Systema linneano si basa sull'assunto che le specie oggi riconoscibili ...
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Il rapporto tra mente e cervello
Luigi Scoppola
La questione della relazione tra mente e cervello si presenta, fin dalle origini della cultura occidentale, come centrale nell’analisi del soggetto umano. [...] e opposizioni nel mondo scientifico ed emersero così nuove tendenze che tornavano implicitamente a proporre la dicotomia cartesiana tra res cogitans e res extensa, concentrandosi su quest’ultima con un approccio unitario riduzionistico.
Si ricorda ...
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cartesianismo
carteṡianismo (o carteṡianéṡimo) s. m. [dal fr. cartésianisme]. – Il sistema filosofico di Cartesio (v. cartesiano); le tendenze che ne derivano; il periodo della storia della filosofia i cui problemi appaiono precipuamente determinati...
cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...