piezoelettricità Fenomeno per cui alcuni corpi cristallini, detti genericamente cristalli piezoelettrici, si polarizzano elettricamente in conseguenza di una deformazione meccanica di natura elastica [...] di superficie) sono di tipo lineare, ma non semplice; generalmente, le tre componenti (rispetto a un’opportuna terna cartesiana di riferimento) della polarizzazione elettrica P, e cioè Px, Py, Pz, sono legate linearmente alle sei componenti dello ...
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La dinamica si prefigge, come suo problema principale, la determinazione del moto di un qualsiasi corpo naturale sotto una qualsiasi sollecitazione, sostituendo cosi l'indagine causale dei fenomeni di [...] come v0 (fig. 2). La traiettoria appartiene quindi interamente al piano di tiro P0IC: e riferendo questo piano agli assi cartesiani ortogonali P0xy segnati in figura, come espressione delle coordinate di P si trova
non appena s'indichi con ϕ l'angolo ...
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FUNZIONE
Leonida TONELLI
Salvatore PINCHERLE
. Introduzione. - Una variabile numerica, che dipenda da altre variabili numeriche, si dice funzione di queste ultime. Il concetto di funzione è oggi [...] ed y. Questa funzione algebrica y della x si dice annessa all'equazione (1), o alla curva algebrica di cui (1) è la rappresentazione cartesiana. Se n è il grado di (1) rispetto alla y, la funzione algebrica da essa definita ha per ogni valore di x, n ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] Duracotus, figlio di una strega. Per molti aspetti, l'opera di Fontenelle segna semplicemente l'ingresso della filosofia cartesiana in un genere di presentazione letteraria già esistente. Ancora una volta, come nel caso di Oldenburg, la vera novità ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] , elaborata da un gruppo di iatromeccanici britannici nei primi decenni del secolo, che si basava su precedenti modelli cartesiani, seppure modificati. Lo scozzese Archibald Pitcairn (1652-1713), che insegnò a Leida, e il suo allievo Richard Mead ...
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Diritti degli animali
Silvana Castignone
Il dibattito etico-filosofico
La tematica dei diritti degli animali rientra in quella più vasta dei cosiddetti nuovi diritti e dei nuovi soggetti di diritto [...] per permettere agli animali di entrare a pieno titolo nel regno dell'etica è rappresentato tradizionalmente dalla concezione cartesiana dell'animale-macchina. Contro Cartesio è ormai facile osservare, sulla base delle innumerevoli prove fornite dagli ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] nella scuola di Firenze, ancor prima dell'ordinazione sacerdotale (1725). Introdusse nell'uso testi di autori della area cartesiana, come il Duhamel, ed incoraggiò i suoi studenti ad attingere anche ad autori moderni per la preparazione delle tesi ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] lunare o terrestre rispetto alla luce solare, il C. passa volutamente a trattare della teoria della luce secondo i Principia cartesiani; ma non manca di ribadire la propria teoria dell'etere.
Con l'inizio dell'attività del C. a Napoli si ...
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In matematica, operazione eseguita su una funzione di variabile reale o complessa per determinare l’area delimitata dalla funzione stessa e dall’intervallo su cui è definita. Il termine s’incontra per [...] i. formula
dà il cammino percorso dal punto tra gli istanti a e b. Tuttavia, non appena ci serviamo della rappresentazione cartesiana per la f(x), l’i. definito fornisce l’area del rettangoloide come sopra spiegato. Per questo l’integrazione di una ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] sensoriale che è ingenua e apparente. Per gli Investiganti ‒ che pure si muovevano nel raggio dell'influenza galileiana e cartesiana ‒ non si dà una garanzia esterna di verità, quale poteva essere il Dio di Descartes, o la struttura matematica ...
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cartesianismo
carteṡianismo (o carteṡianéṡimo) s. m. [dal fr. cartésianisme]. – Il sistema filosofico di Cartesio (v. cartesiano); le tendenze che ne derivano; il periodo della storia della filosofia i cui problemi appaiono precipuamente determinati...
cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...