FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] douze lettres inéd. d'Erasme, Paris 1898, pp. 22, 54 n. 4, 56, 64, 66-68, 88, 136; A. Chiti, S. F. (il Carteromaco). Studio biogr. con una raccolta di epigrammi, sonetti e lettere di lui o a lui dirette, Firenze 1902 (tuttora lo studio biografico più ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] la prima, in latino. è di Aldo Manuzio; la seconda è un'epistola di lode del Poliziano; la terza un'epistola in greco del Carteromaco; la quarta, sempre sotto forma di epistola in greco, è la dedica del F. a Pietro de' Medici. Il Manuzio ci fa sapere ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] a stampa sia greci sia latini che recavano il nome e le postille del Candido.
Fonti e Bibl.: Una lettera del C. al Carteromaco è nella Bibl. Apost. Vat., Vat. lat. 4105, p. 307. Nel ms. II, I. 154 della Bibl. naz. di Firenze sono contenute lettere ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] umanità. Poi sono presenti Pietro Bembo, Paolo Giovio, il Colocci, Marco Girolamo Vida, Paolo Bombasio, il Carteromaco, Iacopo Sadoleto, Ulrich von Hutten, Baldassarre Castiglione, Filippo Beroaldo iunior, Pierio Valeriano (G.P. Dalle Fosse ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] , il greco. È questo il periodo in cui la cultura ellenica fiorisce nella città veneta soprattutto per opera del Carteromaco, del Musuro, di Girolamo Aleandro che continuano ad un livello di alta divulgazione l'iniziativa intrapresa nell'officina di ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] fu suo tesoriere (1500) e cardinale (1503), Lodovico Podocataro da Cipro, segretario suo e anch'egli cardinale (1500), Scipione Carteromaco, Aldo Manuzio, il Lascaris, i due Brandolini; minore fortuna ebbe il Poliziano, per il quale Piero de' Medici ...
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metonomasia
metonomàṡia s. f. [dal gr. μετονομασία, der. di μετονομάζω «chiamare con altro nome»]. – Trasformazione di un nome proprio, o più spesso di un cognome, mediante traduzione in altra lingua, per lo più mediante latinizzazione o grecizzazione...