Umanista (n. Pistoia 1466 - m. 1515), dettosi grecamente Carteromaco. Studiò prima a Roma, poi a Firenze dal 1483 al 1493. Trasferitosi a Padova, passò quindi a insegnare lettere greche a Venezia. Fu gran [...] parte nell'Accademia fondata da Aldo Manuzio. Sostenne tra i primi la superiorità del greco sul latino (De laudibus litterarum graecarum, 1504) ...
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FORTEGUERRI, Antonio
Franco Pignatti
Della illustre famiglia pistoiese dei Forteguerri, nacque il 3 nov. 1463 da Domenico di Iacopo e da Angiolina di ser Piero. Era il terzo di sei fratelli, tra i quali [...] spicca Scipione, noto con lo pseudonimo grecizzante di Carteromaco.
Probabilmente fruì di una delle borse di studio (sei anni) istituita dal card. Niccolò Forteguerri, zio del F., ma non si hanno dati precisi sui suoi studi. Nel 1487-88 studiava ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] la prima, in latino. è di Aldo Manuzio; la seconda è un'epistola di lode del Poliziano; la terza un'epistola in greco del Carteromaco; la quarta, sempre sotto forma di epistola in greco, è la dedica del F. a Pietro de' Medici. Il Manuzio ci fa sapere ...
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SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] rendere più stretta. Trasferitosi verso il 1502 a Roma, il S. vi si perfeziona nel greco alla scuola del Carteromaco (Scipione Forteguerri) e compie la propria formazione morale e religiosa nella convivenza con il cardinale Oliviero Carafa. I suoi ...
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Poeta giocoso e satirico (Pistoia 1674 - Roma 1735). Ricevuti gli ordini sacri, visse a Roma, dove occupò varie cariche sino a quella di segretario di Propaganda Fide. Lasciò apologhi latini, una traduzione [...] ; in 30 canti, cominciato per gioco nel 1716, finito nel 1725, e poi limato fino alla morte, fu edito nel 1738; l'autore vi figurava sotto il nome grecizzante di Niccolò Carteromaco. Frequenti gli sfoghi satirici contro le donne, i frati, la Curia. ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] a stampa sia greci sia latini che recavano il nome e le postille del Candido.
Fonti e Bibl.: Una lettera del C. al Carteromaco è nella Bibl. Apost. Vat., Vat. lat. 4105, p. 307. Nel ms. II, I. 154 della Bibl. naz. di Firenze sono contenute lettere ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] studiava Omero e l'antica parafrasi (forse quella di Michele Psello). Nel mese seguente, per consiglio di Scipione Forteguerri (il Carteromaco), si recò a Venezia, dove cadde infermo e dovette tornare a Bologna. Nello stesso anno, in un'altra lettera ...
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BENIGNO, Cornelio
Marcello Gigante
Nato a Viterbo, visse a Roma, dove, nel primo quarto del sec. XVI, esplicò la sua dotta attività di correttore e consulente editoriale durante il pontificato di Giulio [...] des XVe et XVIe siècles, I, Paris 1885, pp. CXXIX, 129 ss., 134 ss.; A. Chiti, Scipione Forteguerri (Il Carteromaco), Firenze 1902, p. 51 (dà erroneamente il 1506 come data dell'edizione tolemaica); F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] editore, I, Milano 1975, p. 12) ed entra nella neoaccademia fondata da Aldo, di cui fanno parte, oltre al Carteromaco, al Musuro e al Renier (già ricordati fra i suoi discepoli), anche Pietro Bembo, Pietro Alcionio, Giovambattista Egnazio, Erasmo da ...
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metonomasia
metonomàṡia s. f. [dal gr. μετονομασία, der. di μετονομάζω «chiamare con altro nome»]. – Trasformazione di un nome proprio, o più spesso di un cognome, mediante traduzione in altra lingua, per lo più mediante latinizzazione o grecizzazione...