LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] , o Livres dou tresor, venne composto in Francia e in francese: "et se aucuns demandoit pour quoi cis livres est escris , Bondie, Dante e il tema dell'esilio, in "Feconde venner le carte". Studi in onore di O. Besomi, Bellinzona 1997, pp. 13-34 ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] il 21 maggio 1511, apre le porte ai Francesi. Uno smacco intollerabile per l'iracondo pontefice. Quando . Borsi - G. Pampaloni, Novara 1984, ad Ind.; A. Ferrajoli, Il ruolo delle carte di Leone X, a cura di V. De Caprio, Roma 1984, ad Ind.; "Renovatio ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] , e incrementò le recite teatrali, anche di testi francesi. Secondo F.M. Zanotti scrisse per gli allievi un di F. Bianchini; copia di 144 è però a Roma, Biblioteca Vallicelliana, Carte Bianchini, U.20); XVI, 4705-4719 (15 di G.D. Cassini); 4699 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] pronta solo per metà quando Rosmini morì, e rimase tra le carte del filosofo; venne ripresa dagli allievi, pubblicata tra il 1859 e dell’utilità, portato avanti dalle scuole inglesi e francesi (dai sansimoniani ad es.), i denari comunque accumulati ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] . 174). Una traduzione in spagnolo fu pubblicata nel 1552, una in francese l'anno successivo a Parigi, da C. étienne, e infine una L., ma, secondo un documento conservato tra le carte della Congregazione dell'Indice, potrebbe essere morto a Napoli ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] un piano (18 settembre) che prevedeva l'arrivo di una nave francese alle foci del Tevere e la risalita di una scialuppa fino a occasione gran parte del suo archivio, in cui erano anche le carte di Agostino Favoriti. A Roma il C. fu esentato dalla ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] una notevole diffusione, suscitando l'interesse di studiosi inglesi, francesi e belgi (in particolare di E. de Laveley) e sono conservati nell'Arch. di Stato di Milano (Crivelli, Carte Giulini), nell'Arch. del Museo del Risorgimento di Torino ( ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] e altro ancora: già prima di mettere su carta il proprio programma, il papa appena eletto dava un Roma 1950, ad indicem; C. Vidal, La S. Sede e la spedizione francese in Algeria (1830), "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 77, 1954 ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] II, appare di nuovo nettamente favorevole alla Corona francese ed ostile all'Impero.
Un particolare di questo Arch. di Stato di Bologna, Curia del podestà, Carte di corredo 449; Arch. di Stato di Firenze, Carte del card. di Ravenna, 7, int. 8, ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] alle navi genovesi il compito di trasportare nel Lazio i cardinali francesi e inglesi. Conosciuta questa decisione, E. si recò subito a , E. ricorda alcuni amici bolognesi a cui affida le sue carte e le sue poesie e anche molti servi e artigiani che ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
poker
pòker (raro pòcher) s. m. [dall’ingl. poker 〈póukë〉, che è forse dal ted. Poch, Pochspiel, nome di un gioco simile]. – 1. a. Gioco di carte di provenienza americana, diffuso in tutto il mondo, che si gioca con un mazzo di carte francesi,...